Miniguida alla scelta del pavimento del terrazzo, tutti i materiali da scegliere
Per estetica e resistenza
Speciale pavimenti per terrazzi: scoprite consigli e suggerimenti per scegliere il miglior pavimento per il vostro terrazzo al fine di creare un incantevole ambiente dove estetica e funzionalità si sposano alla perfezione.
Contenuti
- Una scelta di arredo importante
- I pavimenti per terrazzi, tutte le caratteristiche
- Quali fattori valutare nella scelta della pavimentazione del terrazzo
- Le pavimentazioni più usate per i terrazzi
- Pavimenti per terrazzi Leroy Merlin
- Pavimenti per terrazzi in base allo stile della casa
- Altre idee per arredare il terrazzo
Una scelta di arredo importante
La scelta del pavimento del terrazzo è molto importante sia da un punto di vista funzionale che estetico.
Le pavimentazioni per esterni per essere sicure e resistere nel tempo devono, infatti, rispondere a determinati requisiti e soddisfare precise caratteristiche tecniche. E’ una scelta più delicata a differenza delle pavimentazioni interne che, invece, vengono principalmente scelte secondo criteri estetici.
Allo stesso tempo, quando si sceglie il pavimento del terrazzo bisogna, anche, valutarne l’impatto estetico in relazione al resto della casa. Non è possibile creare uno stacco troppo netto tra ambienti interni ed esterni.
Scoprite, allora, una serie di consigli utili su come scegliere il pavimento del terrazzo:
- quali sono i materiali più usati
- quali i loro principali vantaggi e svantaggi.
I pavimenti per terrazzi, tutte le caratteristiche
Le pavimentazioni esterne al fine di avere una lunga durata nel tempo e garantire la massima sicurezza e funzionalità a chi le vive, devono presentare delle caratteristiche imprescindibili come:
- impermeabilità
- proprietà antiscivolo
- resistenza al gelo
- inattaccabilità dalle muffe
- resistenza agli agenti atmosferici e agli sbalzi di temperatura
- resistenza alle macchie
Per quanto riguarda i pavimenti in piastrelle, buona parte di queste peculiarità sono indicate nella loro scheda tecnica, un documento che ne rappresenta una sorta di carta d’identità.
Come leggere la scheda tecnica delle piastrelle
Il consiglio in più, quando scegliete delle piastrelle sia da esterni che da interni è imparare a leggere la loro scheda tecnica, un documento contenente una serie di indicazioni sulle loro caratteristiche codificate da norme nazionali e internazionali.
Ad esempio, nel caso di acquisto di piastrelle per pavimentazioni esterne è importante valutarne il livello di porosità che viene espresso con un valore percentuale che indica il grado di assorbimento dell’acqua.
La resistenza all’abrasione viene, invece, indicata dalla sigla PEI con una scala da 0 a 5:
- le piastrelle con PEI zero sono le meno resistenti,
- quelle con PEI uguale a 5 presentano, invece, la massima resistenza.
In genere, al fine di assicurarsi un’ottima durata nel tempo delle piastrelle è bene optare per prodotti con PEI uguale o superiore a 3.
La proprietà antisdrucciolo è indicata dalla R seguita da un numero:
- per le pavimentazioni interne è consigliato scegliere piastrelle con R pari o superiore a 9.
- per gli esterni al fine di assicurarsi la massima sicurezza è preferibile optare per prodotti con R pari a 10 o 11.
- Invece per le pavimentazioni esterne particolarmente a rischio caduta come i bordi piscina è consigliato scegliere piastrelle con R pari o superiore a 13.
Un’altra dicitura importante da considerare al momento dell’acquisto di piastrelle è quella relativa al loro formato che può essere rettificato o meno.
Nel primo caso la piastrella ha degli angoli perfettamente rettilinei e, quindi, le dimensioni delle fughe sono ridotte al minimo.
Nel secondo caso invece la piastrella presenta delle irregolarità e necessita di fughe più ampie.
Quali fattori valutare nella scelta della pavimentazione del terrazzo
Nella scelta della pavimentazione del terrazzo è necessario valutare:
- Condizioni climatiche della zona dove si vive. Se, infatti, è un territorio freddo e durante l’inverno si registrano gelate, è meglio optare per materiali caratterizzati da un’alta resistenza alle temperature rigide. Se, si vive in una zona dove sono frequenti le precipitazione, invece, è necessario scegliere materiali particolarmente porosi e drenanti.
- Stile degli ambienti interni in modo da effettuare una scelta che sia in armonia con entrambi. Ad esempio, se la vostra casa è arredata in maniera contemporanea e minimalista con pavimenti in resina, per gli esterni è preferibile evitare l’utilizzo di materiali naturali o grezzi come il legno e il cotto.
Le pavimentazioni più usate per i terrazzi
Il pavimento del terrazzo va scelto con estrema cura al fine di creare un ambiente funzionale e bello che si possa sfruttare il più possibile sia come angolo relax, sia per ricevere amici e parenti.
Il pavimento è, infatti, un elemento capace di caratterizzare esteticamente tutto l’ambiente ma anche di renderlo più o meno pratico da vivere.
Basti pensare ai rivestimenti realizzati con materiali particolarmente delicati che spesso rappresentano un cruccio per la necessità di cure e manutenzioni speciali.
Scopriamo allora, alcuni dei materiali più diffusi per la realizzazione dei pavimenti per terrazzi con tutti i loro vantaggi e svantaggi.
In grès porcellanato
Il grès porcellanato è uno dei materiali più utilizzati per il rivestimento di terrazzi e spazi esterni grazie alla sua ottima resistenza alle più diverse condizioni atmosferiche, a macchie, urti e abrasioni.
Questo materiale è, inoltre, disponibile con diverse finiture speciali che possono renderlo ancora più resistente alle aggressioni esterne o ridurne ulteriormente la scivolosità.
Il grès porcellanato è, inoltre, un materiale estremamente versatile ed è disponibile sul mercato in diversi colori e formati.
E’ piuttosto facile trovare la versione che più si adatta alle proprie esigenze estetiche e ai propri gusti.
In legno trattato
I pavimenti per terrazzo in legno sono in genere molto apprezzati, questo materiale è capace, infatti, di rendere immediatamente accogliente e confortevole ogni spazio.
Il legno nelle sue diverse finiture è in grado di sopportare molto bene, anche, un intenso calpestio e in genere non si macchia facilmente in caso di versamenti accidentali di bevande o cibo.
Allo stesso tempo, però per preservarne colore e tonalità intatti nel tempo, nonostante, i trattamenti ad hoc a cui è sottoposto è necessario effettuare una manutenzione almeno annuale.
Bisogna utilizzare prodotti specifici volti a reidratarlo.
Sono anche molto diffusi i pavimenti in legno composito, WPC (wood plastic composit), molto resistenti alla salsedine ed al cloro.
In pietra naturale
Li abbiamo trattati in dettaglio nel nostro articolo dedicato. Sono ad esempio pavimenti in porfido, granito, arenaria, quarzite ma anche in Marmo e graniglia di marmo.
Queste pietre sono molto adatte per superfici calpestabili e carrabili dato che sono molto durevoli e resistenti a gelo, pioggia ed usura.
Davvero molto belli i pavimenti per terrazzi in ardesia, anche se più delicati e costosi.
Non perdetevi la nostra guida alla pulizia del granito.
In cotto
Il cotto è un ottimo materiale per le pavimentazioni dei terrazzi in quanto è resistente a temperature estreme, ha ottime proprietà antisdrucciolo e tende a non diventare bollente neanche se esposto costantemente ai raggi del sole.
Questo tipo di pavimento, comunque, a causa della sua porosità assorbe facilmente l’umidità e tende a macchiarsi.
E’ quindi preferibile evitarlo se sul proprio terrazzo si ha un’area barbecue dove il pericolo di macchie è sicuramente elevato.
In resina
La resina è un materiale che presenta un’estrema versatilità cromatica e di finiture e, allo stesso tempo, un’ottima facilità di pulizia grazie all’assenza di fughe.
L’aspetto monolitico della resina la rende particolarmente adatta a essere posata su balconi di piccole dimensioni in quanto li fa apparire maggiormente ampi.
Questo materiale può, quindi, rappresentare un’ottima opzione per la pavimentazione di terrazzi.
Dovete però avere la consapevolezza che può ingiallire o scolorirsi a causa di un’esposizione costante ai raggi UV.
Questo difetto della resina si può ovviare evitando pavimenti di colore bianco e optando per colori come il colore greige o il beige.
Economici, in calcestruzzo
I pavimenti per terrazzo in calcestruzzo presentano queste caratteristiche:
- Una ottima resistenza agli agenti atmosferici.
- Resistono agli sbalzi di temperatura.
- Si macchiano difficilmente.
- Resistono bene al calpestio.
Questo materiale può, inoltre, essere lavorato in modo da ottenere un risultato estetico molto simile a quello della pietra, del legno, della ceramica o del cotto.
Il loro costo è anche inferiore rispetto alle altre tipologie viste in precedenza.
Pavimenti per terrazzi Leroy Merlin
In molti mi hanno scritto consigli sulla gamma Leroy Merlin. Quello che possiamo dirvi è che sul loro sito sono disponibili tante proposte ed approfondimenti su quasi tutti i materiali che vi abbiamo citato in precedenza.
Pavimenti per terrazzi in base allo stile della casa
Premessa l’importanza di scegliere un pavimento per il terrazzo che presenti delle caratteristiche tecniche e funzionali adatte alle condizioni atmosferiche del luogo in cui si vive, è possibile poi passare a una scelta più prettamente estetica.
Il pavimento e l’arredamento del terrazzo dovrebbe riprendere lo stile dell’abitazione in modo da creare un’armoniosa continuità tra ambienti interni ed esterni.
Se, quindi, la vostra casa è arredata con un stile moderno e minimalista dove prevalgono colori come il nero, il bianco, il grigio o il beige è preferibile optare per una pavimentazione del terrazzo minimalista.
Potete abbinarli magari alla resina monocromatica dove prevalga uno di questi colori o un suo affine.
Se, invece, la vostra casa è arredata in stile rustico o shabby chic, un pavimento del terrazzo in legno trattato o in cotto può rappresentare un’ottima scelta per creare un ambiente accogliente dove prevalgono materiali naturali.
Il legno trattato o il grès porcellanato in colori caldi possono rappresentare, inoltre, un’ottima opzione anche per terrazzi di case dove sono presenti spunti coloniali ad esempio
- salottini o mobili in vimini,
- elementi in midollino o rattan
- tappeti o tendaggi dalle stampe etniche.
Consiglio: non perdetevi anche lo speciale sui pavimenti grigi
Altre idee per arredare il terrazzo
Al fine di rendere il terrazzo un vero e proprio buen ritiro da vivere in molteplici situazioni è, inoltre, importante completarlo con sedie, tavoli, divanetti e altri complementi d’arredo.
Potrete introdurre candele, lanterne e luci da esterno capaci di creare un ambiente accogliente e unico.
A tal proposito è, inoltre, molto importante curare anche l’eventuale verde scegliendo piante adatte alle condizioni climatiche della propria zona senza trascurare, neanche, i loro vasi.
Ad esempio, dei bei vasi in terracotta, sia semplici che lavorati, sono in grado di conferire immediatamente a ogni terrazzo un tocco decisamente chic.