Tutto sulla resina, il materiale del futuro, pregi e impieghi
Molto versatile e con numerosi impieghi per arredamento di interni ed esterno
La resina è un materiale versatile che si presta a molteplici impieghi, anche, molto diversi tra loro. Scopriamone insieme tutte le proprietà e gli utilizzi.
Contenuti
- Origine
- Cos’è la resina
- Tutte le caratteristiche della resina
- Chi produce la resina
- I pavimenti in resina, unici e personalizzabili
- Pareti in resina per la cucina e il bagno
- Arredamento da interni in resina, l’ultima novità dell’interior design
- Arredamento da esterni in resina, raffinato e maneggevole
- Altri utilizzi di questo materiale
Origine
Questo materiale edilizio è innovativo e moderno e grazie alla sua versatilità e funzionalità si sta diffondendo sempre più.
Nata per uso principalmente industriale, oggi per i suoi numerosi pregi è ampiamente utilizzata, anche, nell’ambito dell’edilizia privata e dell’arredamento sia da interni che da esterni.
La resina può essere, infatti, impiegata per la realizzazione di pavimenti e rivestimenti caratterizzati da un’ottima estetica e da un’eccellente funzionalità.
Anche nell’ambito dell’arredamento, sta conquistando il favore di architetti e interior design che propongono raffinate soluzioni abitative in cui è protagonista.
Scoprite, allora, tutti i pregi di questo materiale e i suoi molteplici utilizzi.
Cos’è la resina
Il termine indica un’ampia gamma di materiali sintetici utilizzati nell’edilizia civile e industriale per la realizzazione di pavimentazioni, rivestimenti e arredamento indoor e outdoor.
Dapprima, relegata a un uso prettamente industriale, ha saputo conquistare nel corso di pochi anni fette sempre più ampie di mercato, grazie alle sue ottime caratteristiche estetiche e funzionali.
L’ideazione di nuovi componenti chimici ha permesso la diffusione di questo tipo di rivestimento e quindi di utilizzarlo in aree come le abitazioni private sotto forma di resine chiamate “resine decorative“.
Di cosa è fatta una resina per pavimenti?
Una resina per pavimenti è composta principalmente da due elementi:
- epossidico
- poliuretano
Questi due elementi vengono miscelati (a seconda dell’effetto desiderato) con:
- un catalizzatore
- pigmenti (per colorare la resina)
- quarzo naturale (sabbia, silice, ghiaia…)
Tutte le caratteristiche della resina
Tra le principali caratteristiche di questo materiale vi sono:
- infinite possibilità di personalizzazione, grazie a un’ampissima gamma di colori e finiture
- facilità di pulizia e igienizzazione, data dall’assenza di giunti e fughe
- resistenza al calpestio e ai graffi causati, ad esempio, dall’eventuale spostamento di mobili
- impermeabilità all’acqua
- resistenza alle alte temperature e agli agenti chimici
- ottime proprietà antisdrucciolo
- durata nel tempo
- economicità
Ecco invece la differenza fra resina e microcemento.
Chi produce la resina
Fra i principali produttori vi segnalo aziende come Master Bond, Normet, colorificio Atria, Diasen e Reichhold.
I pavimenti in resina, unici e personalizzabili
I pavimenti in questo materiale si caratterizzano per un’ottima estetica e per un’eccellente funzionalità difficilmente riscontrabile nei materiali più tradizionali come il parquet, la ceramica, la terracotta, il marmo o l’ardesia.
È possibile, infatti, richiedere la realizzazione di pavimenti in resina in praticamente tutti i colori, da quelli più classici come il bianco, il beige, il greige e il nero a quelli più vivaci come l’arancione, il verde, l’azzurro o qualunque tonalità desideriate.
L’estrema versatilità estetica della resina si esprime, anche, nella possibilità di chiedere mélange di colori o finiture personalizzate per creare un pavimento unico e irripetibile che esprima tutto il vostro gusto e carattere.
Funzionali e sicuri
Un pavimento in resina si presenta come una superficie monolitica, priva di fughe, che può essere posata facilmente e in maniera rapida su materiali preesistenti senza la necessità d’interventi di muratura lunghi e onerosi dal punto di vista economico.
L’assenza di fughe si rivela strategica sia da un punto di vista estetico, in quanto garantisce una continuità che fa apparire maggiormente ampi i locali, sia da punto di vista pratico, poiché ne consente una più facile manutenzione.
Le fughe, purtroppo, sono dei ricettacoli di sporcizia, polvere e microbi e, nonostante, la massima cura nel pulirle, nel tempo tendono inevitabilmente a scurirsi.
I pavimenti in questo materiale presentano, inoltre, un’altra importante peculiarità: sono antisdrucciolo, un pregio importante per prevenire le cadute, soprattutto, di bambini e anziani. Viene per questo motivo anche utlizzato per scale sia interne che esterne.
Come pulire la resina
Per preservare l’aspetto delle superfici interne ed esterne e ottimizzarne la durata, tutto ciò che dovete fare è
- Strofinare o pulire con una spugna.
- Utilizzare acqua saponata o in alternativa va bene un qualsiasi altro detergente neutro.
Questo materiale non trattiene le macchie grazie alle sue proprietà impermeabili. Pertanto, non richiede lavaggio con molta acqua. Potete rimuovere con una spatola il liquido in eccesso durante la pulizia.
I pochi svantaggi dei pavimenti in resina
I pavimenti realizzati in questo materiale, oltre a innumerevoli pregi, presentano anche qualche piccola criticità. Tali superfici, nonostante la loro ottima resistenza, sono soggette all’usura e col passare dei decenni possono subire un deterioramento estetico.
Questo può essere prevenuto con l’utilizzo di tappeti nelle zone dove si registra il maggior calpestio.
Un’altra criticità dei pavimenti in resina concerne la loro limitata resistenza ai raggi UV che può causare nel tempo un progressivo scolorimento dei colori più vivaci e l’ingiallimento del bianco.
Nel caso, quindi, desideriate far posare un pavimento in resina in una zona costantemente esposta al sole è preferibile optare per una colorazione tenue come il colore beige nelle sue varie tonalità.
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo al nostro speciale su questa tipologia di pavimenti.
Chi posa la resina: costi
Qual’è il prezzo al m2 di un pavimento in resina?
Naturalmente la soluzione che consigliamo per la posa di un pavimento in resina è rivolgersi ad un professionista.
In rete si possono trovare numerosi siti che permettono di ricevere gratuitamente diversi preventivi di posa per questi pavimenti.
Per quanto riguarda i prezzi, il costo dell’installazione dipenderà dalla società che si contatta.
In media, il costo di un pavimento in resina al metro quadrato sarà compreso tra 50 e 150€.
Questo prezzo include la fornitura e l’installazione del vostro pavimento. Nel caso di resine decorative, i costi possono essere leggermente più elevati.
Consiglio: prima di scegliere un professionista, confrontate sempre da tre a cinque diverse offerte. Questo è ancora il modo migliore per ottenere un buon prezzo nella vostra zona.
Pareti in resina per la cucina e il bagno
La resina è un materiale sempre più utilizzato, anche, per la realizzazione di rivestimenti di pareti, soprattutto, in cucina e in bagno.
La disponibilità di resine in una pressoché infinita gamma di colori consente, infatti, di trovare facilmente la tonalità più adatta allo stile di arredamento e all’atmosfera che desiderate creare in questi ambienti.
Scegliere, inoltre, la resina al posto delle piastrelle come rivestimento per le pareti significa optare per un materiale impermeabile e totalmente igienizzabile in maniera veloce e immediata grazie all’assenza di fughe.
Ecco il nostro speciale dedicati ai sanitari prodotti con questo materiale ed ai vantaggi rispetto a quelli in ceramica: Sanitari in resina, ecco tutti i vantaggi rispetto alla ceramica.
Ed ora spazio ai rivestimenti della cucina in resina con pareti e pannelli.
Arredamento da interni in resina, l’ultima novità dell’interior design
Se la vostra casa è arredata in stile contemporaneo o minimalista, un’idea per personalizzarla e renderla ancora più unica, può essere l’acquisto di mobili in resina.
Da pochi anni la resina, materiale innovativo e moderno per antonomasia, è usata per realizzare raffinati pezzi d’arredamento.
Ad esempio si trovano tavoli, sedie o armadi.
In genere, questo tipo di mobili sono piuttosto costosi, ma sicuramente la loro spiccata estetica e funzionalità ripagano ampiamente la spesa.
Arredamento da esterni in resina, raffinato e maneggevole
La resina è ampiamente utilizzata per la realizzazione di mobili da esterni:
- si distinguono per le linee contemporanee e sinuose
- perfetti per arredare con stile terrazzi o giardini, anche, di piccole dimensioni.
Come anticipato è un materiale impermeabile e resistente agli agenti atmosferici che non necessita praticamente manutenzione.
Allo stesso tempo molti modelli di tavoli e sedie da esterno sono estremamente leggeri e, quindi, perfetti per essere spostati con frequenza al fine di disporli nella maniera più idonea alle varie situazioni.
Eccovi alcuni esempi in vendita su Amazon.
Cominciamo da KIS STILO, un pratico armadio in resina basic per esterno con 2 ante ed 1 ripiano
Passiamo ora a questo tavolino di dimensioni, 138 x 80 cm, disponibile nel colore antracite.
Vi segnalo per ultima cosa anche l’utilizzo di questo materiale per vasi da interno ed esterno.
Altri utilizzi di questo materiale
Leggete anche questi ulteriori approfondimenti per scoprire al meglio questo materiale ed i suoi utilizzi.
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