Ristrutturazioni

Cos’è il calcestruzzo, come viene utilizzato in edilizia e interior design

Tutto quello che dovete sapere su questo elemento base dell'edilizia

Il calcestruzzo è un materiale da costruzione versatile e resistente, che ha rivoluzionato il mondo dell’edilizia e dell’arredamento. Ma cosa significa esattamente “calcestruzzo” e quali sono le sue caratteristiche? In questo articolo, scopriremo tutto quello che devi sapere sul calcestruzzo, dalle sue origini alle sue applicazioni più innovative nel settore casa ed arredamento.

sfondo di parete in calcestruzzo

Origini del calcestruzzo

E’ un materiale antichissimo, utilizzato fin dai tempi dell’antica Roma. Gli antichi romani lo chiamavano “opus caementicium” e lo utilizzavano per costruire edifici maestosi e duraturi, come il Colosseo e il Pantheon.

Il calcestruzzo moderno è una versione migliorata di quello antico e viene utilizzato in tutto il mondo per costruire infrastrutture e abitazioni.

Da cosa è composto il calcestruzzo

Questo materiale è composto da quattro ingredienti principali:

  1. Cemento: il legante che tiene insieme gli altri ingredienti. Il tipo di cemento più comune è il cemento Portland, che è prodotto dalla combinazione di calcare e argilla.
  2. Acqua: necessaria per attivare il cemento e permettere la reazione chimica chiamata idratazione.
  3. Inerti: materiali granulari come sabbia, ghiaia e pietrisco, che danno resistenza e stabilità al calcestruzzo.
  4. Aria: intrappolata nel calcestruzzo durante la miscelazione, l’aria migliora la lavorabilità e la resistenza al gelo.

La proporzione tra questi ingredienti può variare a seconda delle esigenze specifiche del progetto, come resistenza, durabilità e finitura estetica.

Proprietà e vantaggi del calcestruzzo

E’ un materiale estremamente resistente e duraturo, con una vita utile che può superare i 100 anni.

Grazie alla sua resistenza alla compressione, è ideale per costruire strutture portanti e fondamenta. Inoltre, è resistente al fuoco, all’acqua e ai parassiti come le termiti, il che lo rende un’opzione sicura ed ecologica per le costruzioni.

E’ anche un materiale molto versatile, in grado di adattarsi a diverse forme e dimensioni grazie alla sua lavorabilità. Può essere stampato, colorato, levigato, lucidato o intagliato per ottenere finiture esteticamente piacevoli e personalizzate.

Utilizzi del calcestruzzo in arredamento

Oltre alle applicazioni strutturali, il calcestruzzo è sempre più utilizzato anche nel settore dell’arredamento e del design.

Elementi d’arredo in calcestruzzo, come pareti, pareti divisorie ma anche tavoli, piani di lavoro, sedie, lampade e vasche da bagno, sono diventati popolari per il loro aspetto industriale e moderno.

sfondo di parete in calcestruzzo
sfondo di parete in calcestruzzo

Può essere combinato con altri materiali, come il legno, il metallo e il vetro, per creare pezzi unici e di grande impatto visivo.

parete di fondo in calcestruzzo

L’utilizzo di questo materiale nell’arredamento contribuisce anche a ridurre il consumo di risorse naturali, poiché è un materiale riciclabile e a basso impatto ambientale.

Quanto costa il calcestruzzo

In generale,  viene venduto al metro cubo o alla tonnellata.

I prezzi possono oscillare da circa 100 a 150 euro al metro cubo, ma possono esserci oneri aggiuntivi per il trasporto, la consegna e l’eventuale pompa per il calcestruzzo.

Inoltre, se si richiedono specifiche speciali o aggiunte come l’uso di additivi o di calcestruzzo pre-miscelato, il costo potrebbe aumentare ulteriormente.

Che materiali sono simili al calcestruzzo

Esistono diversi materiali simili che vengono utilizzati in contesti di costruzione e lavori edili:

  • Il cemento che peraltro è uno degli ingredienti principali del calcestruzzo. Viene utilizzato anche da solo per la realizzazione di pavimenti, intonaci
  • L’argilla espansa, o argilla espansa leggera (LECA), è un materiale ceramico costituito da pallini di argilla cotta ad alta temperatura. Viene spesso utilizzata come aggregato leggero in sostituzione dei tradizionali aggregati di ghiaia nel calcestruzzo leggero.
  • Gesso rinforzato con fibre, materiale da costruzione che combina gesso, fibre di vetro o altre fibre sintetiche per aumentare la resistenza e la durabilità. Viene utilizzato per la realizzazione di pareti divisorie, controsoffitti e rivestimenti interni.
  • Calcestruzzo cellulare autoclavato (AAC), materiale leggero realizzato mediante la combinazione di cemento, sabbia, acqua e un agente espandente. Viene utilizzato per la realizzazione di muri, pannelli e blocchi leggeri.

Conclusioni

E’ un materiale dalle molteplici proprietà e applicazioni, che spaziano dall’edilizia all’arredamento.

Grazie alla sua resistenza, durabilità e versatilità, è un’opzione ideale per chi cerca soluzioni innovative e sostenibili nel campo della casa e dell’arredamento.

Altri materiali per edilizia e ristrutturazioni

Esistono molti altri materiali utilizzati nell’edilizia e nelle ristrutturazioni.

Ecco alcuni esempi:

  • Mattoni: uno dei materiali da costruzione più antichi e ancora ampiamente utilizzati. Possono essere fatti di argilla, cemento, calcestruzzo o materiali compositi e vengono impiegati per la costruzione di pareti, muri, camini e altro ancora.
  • Legno: versatile e sostenibile ampiamente utilizzato nella costruzione e nella ristrutturazione. Può essere utilizzato per la realizzazione di pareti, solai, tetti, pavimenti, infissi e altro ancora.
  • Acciaio: materiale resistente e durevole che viene spesso utilizzato per la costruzione di strutture portanti come travi, pilastri e telai. È anche utilizzato per la realizzazione di scale, ringhiere, grondaie e altri elementi strutturali.
  • Vetro:viene utilizzato per le finestre, le porte vetrate, le pareti divisorie interne e altri elementi architettonici. Esistono diverse tipologi, tra cui il vetro isolante, il vetro temperato e il vetro laminato, ognuno con caratteristiche specifiche.
  • Piastrelle: sono ampiamente utilizzate per rivestimenti di pavimenti, pareti e rivestimenti esterni. Possono essere realizzate in ceramica, porcellana, vetro, pietra naturale o materiali compositi e offrono una vasta gamma di stili e design.
  • Cartongesso:  utilizzato per realizzare pareti divisorie, soffitti, stucchi e rivestimenti. È facile da lavorare e offre una superficie liscia e durevole.
  • I materiali isolanti termici, come la lana di vetro, il polistirene espanso (EPS) e la schiuma di poliuretano, vengono utilizzati per migliorare l’efficienza energetica degli edifici, riducendo la dispersione di calore.
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Rossella Vignoli

Sono laureata in architettura presso la facoltà di Architettura di Genova e sono appassionata di soluzioni di arredamento di interni.

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