Ristrutturazioni

Tanti consigli e suggerimenti sul Parquet prefinito

Una particolare tipologia di parquet, facile da mettere in posa e pronto all'uso.

Guida al Parquet prefinito: un’alternativa al parquet tradizionale, più semplice da installare e meno costoso.

parquet prefinito

Parquet prefinito: caratteristiche principali

Il parquet prefinito è chiamato anche multistrato, essendo caratterizzato da 2 o più strati di legno sovrapposti. Una volta messa in posa, questa tipologia di pavimento in legno è subito calpestabile.

Ecco tutto quello che c’è da sapere per chi volesse valutare anche questa opzione per la propria casa.

Come anticipato, ogni listello di parquet è composto da diversi strati: la base è caratterizzata da un legno povero, quale può essere un impiallacciato o un derivato del legno. Generalmente si utilizza pino svedese.

Lo strato più superficiale è composto invece da un legno pregiato, come rovere, noce, olivo. Lo spessore varia tra 3,5 e 6 mm, ma in nessun caso può essere inferiore a 2,5 mm, secondo quanto definito dalla norma UNI EN 13756.

parquet prefinito
Parquet prefinito, ottimo anche per angoli di lavoro

In alcuni casi il listello è costituito da 3 strati: il terzo strato in questo caso si unisce al fondo (che diventa lo strato centrale) e funge da controbilanciamento per assicurare maggiore stabilità e resistenza al pavimento. Il materiale di cui è composto è lo stesso del fondo.

Ogni listello viene poi verniciato e levigato in fabbrica e infine rivestito con una lacca specifica che lo protegge da graffi e usura.

Parquet prefinito: tipologie

Il parquet avrà caratteristiche specifiche in base all’essenza scelta, quindi sarà distinto in base a:

  • colore: può essere più o meno chiaro, scuro o tendente al rosso;
  • ossidabilità: livello di modificazione del legno dopo l’esposizione al sole;
  • durezza e durabilità del materiale;
  • massa volumica: il peso di ogni singolo listello;
  • dimensione: i listelli possono essere di diverse misure che ne variano lunghezza, larghezza e spessore.

Parquet prefinito e trattamento

Esistono tante tipologie di parquet prefinito e il trattamento a cui è stato sottoposto il legno distingue un materiale dall’altro. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza tra le varie tipologie:

  • parquet cerato: si stende un velo di cera sul legno per far sì che i pori possano essere protetti da eventuali infiltrazioni di acqua.
  • parquet verniciato: la vernice è costituita da resine di poliuretano o acrilico che rivestono il legno proteggendolo dal fenomeno dell’ossidazione. Quest’ultimo è la principale causa di alterazione del colore.
  • parquet oliato: si utilizzano oli naturali per rinforzare e lucidare il legno.
  • parquet dall’effetto anticato: chi vuole dare alla casa un effetto vintage, può acquistare legni trattati con prodotti che simulano il processo di invecchiamento.
  • parquet trattato con nanotecnologie: le innovazioni tecnologiche hanno raggiunto anche questo settore. Con la nanotecnologia si può rivestire il legno con una pellicola speciale che però tende ad usurarsi con il tempo.
  • parquet termo trattato: per chi desidera un legno scuro, lo strato superiore viene portato alla temperatura di 190 gradi. Questo scurisce il listello, ma di fatto lo rende meno resistente.
parquet prefinito caratteristiche
Parquet prefinito: eleganza in ogni ambiente

Parquet prefinito: la messa in posa

Per la messa in opera si suggerisce comunemente la tecnica flottante che non prevede l’utilizzo di colle che sporcano il materiale.

Con questa metodologia di lavoro si possono installare i vari listelli con velocità, lavorando in tempi rapidi e nella massima pulizia. Tutto si basa su un gioco di incastro tra i vari pezzi.

Inoltre il parquet può essere adagiato direttamente su un pavimento preesistente, può essere smontato qualora ve ne sia la necessità e può essere anche riparato.

Parquet prefinito Listone Giordano
Parquet prefinito Listone Giordano

Parquet prefinito prezzi

I prezzi variano molto da un parquet all’altro, tenendo conto proprio della peculiarità di ogni essenza. Al momento il legno di betulla è il top di gamma, fornito dalla casa Listone Giordano, mentre il legno di pino e frassino sono destinati a parquet più economici.

Se lo strato di legno nobile è molto spesso, il costo aumenta: 4 mm di spessore è dedicato a parquet di lusso, generalmente sul mercato si trovano a misure inferiori.

Se si acquistano legni trattati e realizzati artigianalmente, dovrete aspettarvi prezzi notevolmente superiori a quelli che si trovano nei comuni negozi di hobby e fai da te.

Detto questo, si capisce come la fascia di prezzo abbia davvero un range molto ampio: si parte dai 20 euro circa al mq per arrivare anche a 50 euro per metro quadrato.

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