Quali essenze scegliere per i battiscopa in legno

Il battiscopa in legno è un rivestimento parietale che viene posizionato sulla sezione inferiore dei muri. Scopriamo insieme quali siano le essenze più utilizzate ed i costi.
Contenuti di questa Pagina
Utilità ed estetica
Come suggerisce il nome, il battiscopa è pensato per proteggere la porzione terminale della parete dagli urti che possono essere effettuati dalle persone o con gli strumenti di pulizia.

La funzione del battiscopa in legno è sia estetica che pratica: il rivestimento impiegato nel pavimento, sia esso realizzato in parquet, mattonelle o lastre, non aderisce quasi mai perfettamente alle pareti e quindi crea uno stacco poco piacevole da osservare.
Il battiscopa elimina questo stacco e protegge la fuga che nel corso del tempo potrebbe diventare un ricettacolo di polvere e di microbi.
Le tipologie di legno
Il battiscopa può essere realizzato in massello, quindi con buon legno originale oppure con legno stratificato, un impasto di legni che ha un valore meno pregiato e che può assumere la veste voluta secondo lavorazione.
Di base i legni impiegati sono il noce, il frassino.
Alcuni legni tropicali come l’iroko e il teak sono utilizzati in questo caso perché molto elastici, leggeri e semplici da applicare anche in posizioni problematiche.
Le dimensioni e le forme in commercio
Il battiscopa in legno è variabile nella lunghezza del profilato, che di misura standard viene venduto in lastre di 3 metri.
L’altezza può raggiungere anche i 10 cm mentre lo spessore è variabile da pochi centimetri fino anche a 5 cm nelle soluzioni di battiscopa in legno più spesse e scenografiche.
Molte sono le opzioni anche la foggia: il battiscopa può assumere una veste classica se realizzato a becco di civetta o a piedino, oppure proporsi molto moderno se completato da angoli vivi profilati.
In commercio si possono reperire anche battiscopa molto decorativi, che nella loro superficie mostrano decori floreali o grafici pensati per abbellire e rifinire al meglio le pareti.
Ottimo contenitore per fili elettrici
Un’altra funzione dei battiscopa è quella contenitiva dei fili o radiante.
- In questo caso il battiscopa serve per contenere i fili degli impianti o le canalette dell’impianto di riscaldamento.
- In commercio si incontrano anche battiscopa in legno a led, che contengono sistemi di illuminazione al loro interno e che servono per generare un’illuminazione dal basso molto scenografica e particolare.
Considerando queste caratteristiche, vediamo alcuni esempi di battiscopa disponibili in commercio per comprenderne costi e caratteristiche tecniche.
Battiscopa in legno bianco

Profilre.it
La ditta propone un battiscopa bianco sagomato inglese ducale molto raffinato e ideale per chi ricerca un gusto classico, shabby o coloniale in casa.
- Il legno è laccato bianco e vanta un’altezza altezza di mm100 con spessore di mm13.
- Le aste hanno una lunghezza di 2200 mm e il prezzo per 11 metri lineari è di 106 euro.
Sudbrock con effetto wengé
Questa azienda propone un battiscopa in legno MDF effetto wengé con altezza di 60 mm e spessore di 20 mm.
- Le aste comprendono un totale di 75 metri lineari
- Per questa quantità di battiscopa in legno il costo è di 191.27 euro.
Battiscopa in legno Ikea
Molte proposte anche da Ikea.
Vi segnaliamo ad esempio il modello Tundra.
Realizzato in fibra di legno e lamina viene proposto ad un costo unitario di 6 euro.
Il prezzo si riferisce per una soluzione con queste dimensioni:
- Lunghezza: 2 metri
- Larghezza: 5.8 centimetri
- Spessore: 1.4 centimetri
Battiscopa in legno su Amazon
Eccovi anche alcune offerte e prezzi su Amazon.
[amz-related-products search_index=’All’ keywords=’battiscopa legno’ unit=’list’]
Altri materiali per il battiscopa
Sempre proposito di battiscopa, ecco altre tipologie da esaminare:
- Battiscopa in pvc: vantaggi
- Battiscopa adesivo: una soluzione veloce ed economica