Sedie

Migliori sedie da ufficio per il benessere della nostra schiena

Tipologie, modelli, materiali e misure

Eccovi ora il nostro approfondimento speciale sulle sedie da ufficio.

Sempre più persone svolgono lavori sedentari. E si sa che, chi lavora in ufficio, è costretto a trascorrere molte ore della giornata sulla propria poltrona. Questa condizione è spesso la causa di problemi di postura da cui conseguono, poi, disturbi quali mal di schiena, spalle e collo. Solo per citare i più comuni.

Per evitare di incorrere in questo genere di problemi, è quindi fondamentale prestare grande attenzione a svariati fattori quando si acquista una sedia da ufficio.

Uno dei fattori che condiziona maggiormente la salute della schiena è infatti, senza dubbio, proprio la qualità della sedia su cui si sta seduti tante ore ogni giorno.

In questo articolo andremo a spiegare le caratteristiche che una buona sedia da ufficio deve avere quali sono i principali fattori da considerare prima di procedere all’acquisto.

Definizione di sedia da ufficio

Si intende una seduta progettata appositamente per lavorare in maniera comoda davanti a una scrivania e che permette a chi è seduto di svolgere le sue varie mansioni.

Esiste una normativa di riferimento a livello europeo, la EN1335, la analizzeremo in dettaglio nel prosieguo dell’articolo.

Come deve essere una sedia da scrivania?

Una buona sedia per l’ufficio deve avere vari vantaggi. Per prima cosa, deve prevenire l’affaticamento e il disagio che possono derivare dallo stare seduti per tante ore. Una buona sedia da ufficio dovrebbe quindi ridurre il rischio di mal di schiena, dolore al collo e spasmi muscolari. Inoltre, dovrebbe anche aiutare a prevenire l’affaticamento degli occhi.

Discorso prettamente fisico a parte, studi hanno dimostrato che i dipendenti a proprio agio risultano più produttivi e contribuiscono a creare un ambiente di lavoro più positivo rispetto ai dipendenti scomodi.

Infine, essere seduti su una poltrona da ufficio comoda, riduce il numero di pause che, altrimenti, il lavoratore è costretto a fare a causa del disagio.

Sedie ufficio: tipologie

Ne esistono varie tipologie che presentano caratteristiche diverse a seconda delle specifiche esigenze personali. Qui di seguito ci soffermeremo sui tipi più comuni.

Sedia operativa

Comunemente chiamata anche sedia per computer o sedia da scrivania, è la tipologia di sedia da lavoro più comune. Si tratta di sedie funzionali dotate di una gamma standard di componenti per sedie ufficio.

Disponibili in un’ampia varietà di materiali per seduta e struttura, possono essere anche senza braccioli.

Di norma, le sedie operative hanno un design ergonomico e caratteristiche di regolazione di base.

È una sedia salvaspazio che sta bene sotto la scrivania. Ideale per chi non ha molte pretese. È la soluzione più economica.

Sedia ergonomica

Con questa espressione si intendono le moderne sedie da ufficio con un design orientato al comfort e regolabili.

Le poltrone ergonomiche sono dotate di vari meccanismi di regolazione che permettono all’utente di trovare la sua posizione ideale. Queste sedute sono fortemente raccomandate per un uso intensivo sul posto di lavoro.

Sono più costose delle normali sedie operative ma sono ottimizzate per la prevenzione di disturbi cervicali, mal di schiena e cattiva postura.

Poltrone direzionali o poltrone presidenziali

Oltre ad essere le più scenografiche dal punto di vista estetico, queste poltrone sono anche le più comode in quanto includono tutte le migliori caratteristiche di altri tipi di poltrone da ufficio.

Dall’aspetto lussuoso, le poltrone direzionali presentano una migliore imbottitura. Inoltre, hanno una gamma completa di caratteristiche ergonomiche.

Sedie da gaming

Le sedie da gioco hanno un aspetto molto particolare perché sono dotate di caratteristiche ergonomiche che aiutano durante le lunghe sessioni di gioco.

Modellate sul sedile avvolgente di una sedia da corsa, hanno una forma che si adatta completamente al corpo.

Chi vi siede ottiene quindi supporto su tutta la schiena, il collo e la testa proprio grazie allo schienale alto.

Sedie da disegno

Sedute per ufficio progettate per essere abbinate a tavoli da disegno o postazioni di lavoro aventi un’altezza superiore alla media, e che costringono a stare spesso in piedi.

Regolabili in altezza, di solito, questo sedie o sgabelli sono dotati di un anello per sostenere i piedi dell’utente.

Sedie ufficio XXL

Progettate per persone di grande statura, le sedie extra large riescono a supportare un peso superiore rispetto alle poltrone per ufficio standard (250 kg).

Queste sedie si distinguono dalle tipologie più comuni in quanto sono più grandi e più alte. Per la lo specificità, sono realizzate con materiali e ammortizzatori a gas molto resistenti.

Sedie da conferenza

Progettate per riunioni e conferenze, le sedie da conferenza sono esteticamente simili alle sedute direzionali ma non hanno bisogno di molte regolazioni.

Rientrano in questa categoria anche le comuni sedie con tavoletta (fissa o girevole) per prendere appunti.

Normativa di riferimento per le sedie ufficio

La normativa EN1335, riguardante l’ergonomia e le “ricadute” a livello di salute e benessere nel posto di lavoro, è stata aggiornata alla fine del 2020.

A più di 10 anni di distanza dalla precedente edizione, la norma di riferimento per le sedute da ufficio EN1335:2020 introduce nuovi criteri di valutazione e soprattutto una nuova classificazione delle sedie.

L’edizione 1335:2020 prevede 4 classi di sedie da ufficio.

  • Ax: classe di sedute pensate principalmente per i mercati del nord Europa, dove la gente può essere sia particolarmente grande che particolarmente piccola.
    Le sedute in classe Ax devono offrire intervalli di regolazione dei componenti più importanti (altezza, profondità del sedile, braccioli).
  • A: una super sedia che prevede un insieme ben coordinato di componenti più performanti. Deve offrire almeno 13 cm di regolazione in altezza del sedile, ma l’altezza minima della seduta dev’essere di almeno 40 cm. Il sedile deve permettere una regolazione di 70 mm in profondità.
  • B: di fatto, coincide con la classe A della precedente EN1335. Ad eccezione di qualche adeguamento legato al nuovo metodo di valutazione dello schienale, le sedie in classe A della “vecchia normativa” dovrebbero essere omologate nella odierna classe B.
  • C: c’è una certa continuità rispetto alla classe C della precedente edizione della Norma 1335. La nuova classe C prevede nuovi parametri di regolazione, anche se con meno vincoli e regolazione rispetto alle precedenti.

Sedie ufficio: le caratteristiche da valutare

Analizziamo ora nel dettaglio i parametri da tenere presente durante per l’acquisto.

Struttura e dimensioni

Le dimensioni incidono molto sulla comodità e sulla praticità di una sedia rispetto alla postazione di lavoro in cui abitualmente si opera.

Quando si parla di dimensioni, si fa riferimento alle dimensioni dei principali elementi che compongono una sedia per ufficio:

  • schienale
  • sedile
  • braccioli
  • altezza: massima e minima, e se regolabile

È bene tener presente che l’ampiezza dello schienale e del sedile sono rilevanti per una corretta postura. Questi due elementi devono essere consoni e proporzionali alla stazza della persona che vi siederà.

Per quanto riguarda la struttura, elementi rilevanti da considerare sono anche la presenza o meno dei braccioli, così come la base girevole e le rotelle.

Portata massima

Di solito, le ditte produttrici indicano la portata massima in termini di chilogrammi e, di media, questo valore va dai 100 ai 150 kg.

Stabilità

La base della sedia deve avere una buona stabilità e deve riuscire a sostenere il carico del corpo. Per una maggiore stabilità la base deve avere almeno 5 razze.

Ergonomia

Una buona sedia da ufficio ergonomica può fare molto per ridurre infortuni derivanti dall’attività lavorativa in ufficio.

Pare addirittura che incida notevolmente su una riduzione delle ore di malattia che i dipendenti spesso chiedono per dolori a schiena, testa, braccia e spalle.

Per verificare se la sedia ergonomica si adatta bene, l’utente dovrebbe sedersi dritto, con la testa, la colonna vertebrale e i glutei allineati. A questo punto, si deve sedere completamente contro lo schienale: la curva della sedia ergonomica dovrebbe seguire in maniera naturale la curva della parte bassa della schiena.

Regolazione dell’altezza

In generale, una sedia ergonomica è sempre confortevole. Tuttavia, per essere sicuri di ottenere il massimo comfort, è importante che la sedia sia regolabile.

  • Regolazione dell’altezza: la sedia dovrebbe avere una regolazione pneumatica dell’altezza, che può avere una variazione compresa tra i 40 e i 52 cm da terra
  • Regolazione della profondità del sedile: ciò consente di far scorrere il sedile in avanti o indietro per adattarsi alle diverse lunghezze delle gambe

L’ideale sarebbe che i comandi di regolazione siano facilmente accessibili in posizione seduta.

Supporto lombare

Il supporto lombare delle poltrone da ufficio è fondamentale per prevenire lo sforzo nella parte bassa della schiena. Avere un supporto per la schiena è fondamentale se si sta seduti per lunghi periodi di tempo. Con questo accessorio è possibile evitare, o quantomeno limitare, stanchezza e mal di schiena.

Molte sedie hanno un supporto lombare già integrato nel design della seduta. Altre, invece, hanno un supporto regolabile che può essere abbassato o alzato per meglio adattarsi all’utente.

Braccioli

I braccioli per sedie possono ridurre la quantità di stress sulla parte bassa della schiena. Da uno studio del 2017 è emerso che il supporto per l’avambraccio riuscirebbe a ridurre la tensione muscolare e il dolore a collo e spalle.

Esistono diverse possibilità di personalizzazione, come ad esempio le sedie con braccioli fissi o rimovibili.

Schienale

In alcune sedie lo schienale si può si inclinare in avanti e all’indietro. Ciò consente una seduta dinamica che previene i rischi derivanti dalla fissità prolungata. Se uno schienale si inclina più di 30 gradi, è importante che la sedia sia dotata anche di un poggiatesta, che consenta un sostegno extra della colonna vertebrale.

Lo schienale deve avere inoltre un meccanismo di bloccaggio in modo da fissarlo una volta stabilita la giusta angolazione.

I vari modelli di sedia da ufficio sono dotati di schienali differenti.

  • Basso: le sedie per computer o le sedie operative, di solito, hanno uno schienale corto che si estende soltanto fino a metà schiena. Questo sistema di appoggio fornisce sostegno solo alla parte inferiore della schiena, soprattutto nella parte lombare. Queste sedie sono di solito piuttosto economiche e non sono in grado di offrire molto comfort per giornate di lavoro molto lunghe.
  • Medio: sedie con schienale che si estende fino a metà schiena. Come le sedie a schienale basso, anche quelle con schienale medio sostengono bene la regione lombare. Inoltre, forniscono anche il supporto alla metà della colonna vertebrale. Spesso sono supportate anche le scapole. Il collo, invece, si muove liberamente e non ha alcun tipo di sostegno.
  • Alto: il tipo di sedia ideale per chi passa l’intera giornata alla scrivania. Le sedie con schienale alto sono le più comode perché forniscono un supporto completo per tutta la schiena. Consentono all’utente di rilassare anche il collo.

Poggiatesta

Accessorio indispensabile per chi cerca un supporto per il collo. Nella maggior parte dei casi, il poggiatesta è integrato nella sedia e può essere fisso o regolabile.

Un poggiatesta regolabile dovrebbe dare la possibilità di modificare l’altezza verticale e/o l’angolazione al fine di mantenere una postura corretta sia del collo che della testa mentre si è seduti.

Materiali

Vi è un’ampia varietà in fatto di materiali e di finiture. Per le basi delle sedie, i materiali più comunemente usati sono:

  • nylon e plastica
  • alluminio
  • acciaio

Ruote o rotelle per sedie da ufficio

Le sedie da ufficio possono essere dotate di ruote o essere senza rotelle. Ergonomicamente, i modelli con ruote sono consigliati per facilitare i movimenti. E sono assai utili anche nei casi in cui la sedia deve essere spostata di frequente in altri spazi.

Scegliendo una sedia con ruote, bisogna tener conto del tipo di pavimento. Esistono infatti diverse varianti di ruote per i diversi tipi di pavimento:

Per quanto riguarda il materiale delle stesse rotelle, ci sono modelli in:

  • plastica: abbastanza economiche, scorrono bene soprattutto sui pavimenti duri
  • gomma: scivolano in sicurezza su qualsiasi tipo di pavimento senza causare graffi né danni e mantenendo il pavimento perfettamente pulito

Sagoma

La conformazione della sagoma può influire positivamente sulla postura. In generale, vengono consigliate sedie con bordi imbottiti su tutti i lati e bordo anteriore arrotondato. Questo tipo di imbottitura aiuta a proteggere la circolazione sanguigna delle gambe di chi siede.

Molte poltrone per ufficio moderne sono realizzate con stampi che si adattano al contorno di un corpo.

Esistono anche alcuni sedili e schienali imbottiti di schiuma modellata ad alta densità o schiuma di poliuretano espanso tagliata. La schiuma modellata è considerata altamente resistente alle deformazioni nel tempo.

Rivestimento

Per la scelta del tipo di rivestimento, non bisogna limitarsi al solo gusto personale. È infatti molto importante considerare parametri quali la traspirabilità del tessuto, la sua durevolezza e la facilità di pulizia e manutenzione.

Ecco alcuni materiali di rivestimento.

  • Tessuto: il materiale più traspirante e meno costoso
  • Pelle, similpelle e vinile: tendono a trattenere il calore corporeo e a ridurre la circolazione dell’aria. Tuttavia, sono facili da pulire e non si strappano facilmente
  • Rete mesh
differenze vera e finta pelle
Esempio di texture in similpelle

Vi sono poi anche alcuni modelli di sedia senza alcun tipo di rivestimento perché sono realizzati interamente con materiali plastici o naturali come il legno.

Come regolare una sedia da ufficio

Ora che abbiamo spiegato quali elementi considerare per fare una buna scelta quando si acquista una sedia da ufficio, è altresì importante saperla regolare in modo tale da usufruirne con il massimo comfort.

Ecco qui di seguito alcuni dei principali settaggi:

  • Altezza da terra: i gomiti devono formare un angolo retto quando appoggiati sul piano di lavoro. Anche le ginocchia devono formare un angolo di 90° con tutta la pianta di entrambi i piedi ben appoggiata a terra. Per agevolare tale postura, potrebbe essere necessario l’utilizzo di un poggiapiedi
  • Profondità del sedile: i polpacci e la parte anteriore del sedile devono essere a una distanza di 5 cm
  • Braccioli: essenziali per il rilassamento delle braccia, in genere sono regolabili in altezza così da garantire che il gomito sia in appoggio durante l’utilizzo della tastiera
  • Schienale e poggiatesta: per evitare cervicali, dotarsi di una sedia da ufficio con poggiatesta reclinabile e regolabile. Chi invece è più soggetto al mal di schiena, può optare per i modelli dotati di sostegno lombare

Sedie ufficio: prezzo

Come si può facilmente dedurre dalle tante variabili descritte, i prezzi delle sedie ufficio possono variare notevolmente da un modello all’altro.

Funzioni e materiali possono far variare il prezzo anche in maniera considerevole. In generale, si può quindi trovare una vasta gamma di prezzi adatti a tutti i tipi di budget.

Dalle sedie più economiche che partono dai 20,00 euro ai più sofisticati modelli ergonomici che arrivano anche a superare i 1.000 euro.

Sedie ufficio Ikea

Da Ikea c’è un ampio reparto con mobili e accessori per l’ufficio. Ecco alcuni modelli di sedie.

  • Markus: dotata di meccanismo d’inclinazione regolabile e con supporto lombare integrato, si può bloccare in diverse posizioni per offrirti una stabilità ottimale. Le rotelle di sicurezza hanno un meccanismo di bloccaggio sensibile alla pressione che mantiene ferma la sedia quando ti alzi e si sblocca in automatico quando ti siedi. Sedie ufficio Ikea markus
  • Flintan: con meccanismo d’inclinazione che si adatta automaticamente al tuo peso e ai tuoi movimenti, garantisce un buon supporto lombare grazie allo schienale alto e alla forma incurvata della sedia. La seduta è confortevole grazie all’altezza regolabile. Fodera asportabile e lavabile in lavatrice. Le rotelle sono rivestite in gomma e scorrono dolcemente su qualsiasi tipo di superficie. Sedie ufficio Ikea flintan
  • Hattefjall: uno dei modelli più ergonomici. È elegante e consente di regolare il sostegno lombare, la profondità del sedile e i braccioli. Inoltre, è dotata anche di meccanismo d’inclinazione automatica dello schienale Sedie ufficio Ikea Hattefjall
  • Jarvfjallet: sedia girevole con possibilità di regolare poggiatesta, supporto lombare, braccioli, altezza e profondità del sedile.

Sedie ufficio Ikea Jarvfjallet

Sedie ufficio Mondo Convenienza

Ecco una selezione dal catalogo Mondo Convenienza.

  • Andromeda: sedia girevole con seduta e schienale in similpelle bianca

Andromeda sedie ufficio

I modelli Cruz, Granada e Alicante sono tutte sedie girevoli con seduta in tessuto.

Sedie ufficio Leroy Merlin

Vediamo ora alcuni modelli proposti da Leroy Merlin.

  • Cornell: sedia da ufficio girevole con braccioli, colore nero
  • Los Angeles: sedia da ufficio con braccioli in colore nero
  • Detroit: sedia da ufficio con rotelle e con braccioli, di colore nero
  • San Francisco: sedia da ufficio con braccioli, colore grigio

Sedie ufficio Leroy Merlin Cornell

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