Tutto sulle piante da appartamento per la casa

Guida alle piante da appartamento con poca luce: scopriamo come arredare casa con le piante con i consigli su quali siano le migliori e più adatte alla vita in appartamento.

Le piante permettono di rendere più belli e accoglienti gli spazi interni con la loro presenza ma è importante scegliere una specie che non richieda molta luce.

Sono molte quelle che si prestano ad essere inserite indoor,  vediamo quali sono le specie più belle e indicate e quali sono le loro caratteristiche anche per le singole stanze della casa.

Quale pianta sta bene al buio?

Le piante da appartamento che necessitano di poca luce sono un’ottima alternativa alle comuni piante da interno, che hanno bisogno di una adeguata esposizione alla luce solare per prosperare.

Le piante che tollerano una scarsa esposizione alla luce solare hanno alcune caratteristiche comuni.

• Le radici di queste piante sono generalmente sottili e ben sviluppate per assorbire l’acqua necessaria dal terreno.
• La loro foglia è spesso più grande rispetto alla media, in modo da aumentare la superficie di assorbimento della luce.
• Inoltre, la loro cuticola è spessa e liscia, che le aiuta a ridurre al minimo la perdita di acqua.

Alcune delle piante che crescono bene al buio sono le piante grasse, che non hanno bisogno di alta luminosità per crescere. Le piante grasse come le cactus, le succulente e le piante di calce possono prosperare anche in condizioni di scarsa luce. Anche le felci, le orchidee e le calatee possono tollerare meno luce.

Tra le piante da appartamento che amano l’ombra, si annoverano la Sansevieria, l’Aglaonema, la Dracaena, la Zamioculcas, la Pothos e la Philodendron. Queste piante sono in grado di sopravvivere anche in ambienti in cui la luce solare diretta è scarsa.

Andiamo ora a capire che tipologia di piante si adattano meglio alle condizioni dei diversi ambienti della vostra casa.

Quali piante da appartamento mettere in bagno

Il bagno è spesso un luogo buio e umido, ma ci sono alcune piante che si adattano perfettamente a queste condizioni: devono essere in grado di tollerare l’umidità e il calore.

Le piante da bagno che necessitano di poca luce sono le felci, le orchidee, le calatee e le piante grasse.

Anche la Sansevieria, nota anche come “lingua di suocera”, è una pianta da interno resistente che non richiede molta luce. Inoltre, è in grado di tollerare la bassa umidità e può purificare l’aria dalle sostanze chimiche presenti nei prodotti per la pulizia del bagno.

Cito anche la Zamioculcas, un’ottima scelta per il bagno, grazie alla sua capacità di adattarsi a molte condizioni ambientali e alla sua resistenza alle malattie.

Quali piante tenere in cucina

La cucina è spesso un luogo caldo e umido, ma anche in questo caso ci sono piante che possono prosperare.

Ad esempio, la Pothos è una pianta da interno facile da curare, che cresce bene anche in ambienti poco illuminati. Inoltre, la sua capacità di rimuovere dall’aria sostanze nocive come formaldeide e benzene la rende un’ottima scelta per la cucina.

Anche il Ficus elastica, noto anche come gommier, è un’altra pianta da appartamento adatta per la cucina. Essa può tollerare la scarsa luminosità e le temperature calde e umide della cucina.

Consigliate anche la felce nana, le piante grasse, le orchidee e le calatee. Si tratta di piante resistenti al calore e all’umidità, quindi possono prosperare anche in una cucina con poca luce.

Quali piante tenere in camera da letto

La camera da letto è un luogo tranquillo e rilassante, e ci sono alcune piante che possono contribuire a creare un’atmosfera ancora più serena.

Ad esempio, la Dracaena marginata è una pianta da appartamento resistente e facile da coltivare, che può crescere bene anche in condizioni di scarsa luminosità. Inoltre, è in grado di purificare l’aria dalle sostanze chimiche nocive presenti in molti prodotti per la casa.

Anche la spatifillo, conosciuta anche come “fiore della pace”, è un’altra pianta ideale per la camera da letto, tollera la scarsa illuminazione e può contribuire a purificare l’aria.

Anche le felci nane, le orchidee e le calatee sono piante che prosperano in condizioni di scarsa luce.

Una selezione di piante da appartamento

Iniziamo con una pianta un po’ speciale, ma molto comune fra chi ama le piante d’arredamento.

Ananasso

Si tratta dell’ananasso, o ananas, una bromeliacea dalla forma che ricorda i fuochi di artificio e alla quale sommità cresce il frutto dell’ananas (non commestibile!).

L’ananasso è facile da curare e non richiede particolari attenzioni, se non un ambiente caldo e abbastanza soleggiato.

Anthurium

Veniamo quindi ad una delle piante da arredamento più belle amate e ricercate, l’Anthurium

Si tratta di una pianta adorabile, che molte persone scelgono di tenere in casa perché forte di tante varietà diverse, più di 500 e particolarmente elegante nelle spate e nelle foglie.

La specie che viene coltivata per diventare pianta d’arredamento è l’Anthurium Adreanum, che offre fiori di colore bianco, rosa, lilla e anche striati di viola.

Non richiede particolari cure, se non un’annaffiatura regolare, una posizione soleggiata ma non troppo per non rovinare le foglie e una temperatura che sia sempre superiore ai 15 gradi.

L’Anthurium può essere impiegato come pianta d’arredamento, soprattutto se si dispone di spazi ricercati e di nicchie, perché se la pianta trova il suo habitat può diventare molto grande e fiorire in abbondanza.

Spesso i fiori recisi dell’Anthurium vengono impiegati nelle composizioni miste, perché si tratta di regali della natura speciali e ricchi di innato fascino.

Tradescantia Zebrina

Ecco come coltivare e curare la Tradescantia Zebrina, una perfetta pianta da appartamento.

Bromelia

Un’altra pianta deliziosa per l’arredo è la bromelia, dal carattere spiritoso e dai colori tropicali.

Si tratta di una pianta dalle foglie carnose, che si sviluppano in fusti alle quali estremità si creano delle infiorescenze molto colorate.

Se la bromelia trova il suo habitat naturale può anche regalare dei frutti molto speciali, ma una volta che il fiore si secca la pianta è sempreverde, quindi può essere mantenuta come verde d’arredo prestando attenzione a non posizionarla in un luogo particolarmente soleggiato, in quanto è una varietà che in natura abita nel sottobosco.

Dracena ed il fico beniamino

Fra le tante piante d’arredo a foglia verde ricordiamo la dracena, disponibile in tante affascinanti varietà e anche il fico beniamino, forse la pianta decorativa per eccellenza.

Il ficus beniamino non richiede molte cure e ama stare in casa ad una temperatura costante.

Esistono centinaia di varietà di Ficus, alcune in grado di svilupparsi in altezza e in larghezza, ma la più classica, ovvero il fico beniamino, si propone come la pianta decorativa per eccellenza, perfetta anche per chi non ha un grande pollice verde in quanto abile nell’adattarsi alle differenti condizioni climatiche con estrema semplicità.

Pachira

L’ultima pianta da arredamento per la casa di cui vogliamo parlare è la pachira, un pianta deliziosa e sempreverde che può raggiungere in natura delle altezze incredibili, quasi 20 metri.

La versione da appartamento presenta il classico fusto intrecciato e un fogliame verde brillante.

La pachira va trattata come le tutte le piante decorative, quindi va posizionata in un luogo piacevole, non troppo assolato ma nemmeno troppo umido e annaffiata con la giusta regolarità per mantenersi bella e rigogliosa nel corso del tempo.

Q&A: domande e risposte sulle piante da appartamento

Spazio alle vostre domande ora.

Come curare le piante da appartamento con poca luce?

Le piante che crescono bene con poca luce sono piuttosto resistenti, ma possono ancora soffrire se non curate correttamente. Per assicurarsi che queste piante sopravvivano, è importante fornire loro un buon terreno nutriente e mantenere il livello di umidità ad un livello costante. È inoltre necessario fornire una buona aereazione e controllare che la temperatura dell’ambiente sia adeguata.

Qual’è la pianta da appartamento più resistente?

La pianta da appartamento più resistente alle condizioni di scarsa luce è probabilmente la felce nana: è una delle più facili da curare e può prosperare anche con pochissima luce. La felce nana è una pianta a foglia sempreverde che non richiede molte cure e prospera anche in condizioni di scarsa luce ed è anche resistente agli ambienti secchi.

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