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Come proteggere il terrazzo ed il balcone dalle infiltrazioni d’acqua

Le infiltrazioni d’acqua sul terrazzo sono un grosso problema e trovare una soluzione pratica per proteggere i balconi dall’acqua , senza alterare sostanzialmente le strutture in muratura, non è sempre facile. Vediamo come fare.

Proteggere il proprio balcone dall’acqua e dalle infiltrazioni senza alterare sostanzialmente la struttura stessa del terrazzo con lavori in muratura non è una cosa semplice.

Specialmente se non si può o non si vuole intervenire con opere in muratura, che come è noto, devono essere approvati dalla maggioranza condominiale in assemblea, perché alterano l’estetica di facciata.

Come proteggere balconi e terrazze da acqua e infiltrazioni

Le infiltrazioni d’acqua sul terrazzo: un problema ‘comune’

Il tema è anche molto spesso sono causa di liti fra i condomini, che si dividono tra coloro che amano tenere piante e fori sul balcone e chi si  lamenta dei danni derivati dalla percolazione e lo stillicidio dell’acqua lungo il perimetro del terrazzo, per via dell’innaffiamento automatico o manuale dei vicini, ma anche per l’infiltrazione di acqua da uno non più impermeabilizzato.

L’acqua, infatti, è il principale nemico di ogni struttura edilizia, che può danneggiarsi – anche gravemente –  a causa di infiltrazioni o stagnazioni sia piovose che da innaffiamento.

I balconi condominiali infatti sono esposti agli agenti atmosferici, specialmente durante la stagione autunnale e invernale, ma anche innaffiare quotidianmente le piante può creare infiltrazioni d’acqua sul balcone.

Si possono verificare infiltrazioni anche quando il terrazzo non è stato progettato con adeguate vie di scolo per l’acqua piovana.

L’infiltrazione d’acqua è causta dall’usura della membrana impermeabilizzante posata nel massetto o dalla rottura del rivestimento del balcone.

La posa di un nuovo manto d’impermeabilizzazione è la soluzione principale, ma è costosa e necessita di demolire la vecchia pavimentazione e parte del massetto, per rimuovere la vecchia guaina ammalorata e rifare il tutto, posando un nuovo rivestimento.

Esistono soluzioni alternative che sono più rapide e meno costose, anche se di più breve durata. Vediamole.

Stillicidio delle acque, cosa dice la legge

Altro motivo di lite tra condòmini, che può essere anche la causa di una possibile infiltrazione nel tempo, è lo stillicidio delle acque piovane o di altra origine che cadono da un balcone superiore a quelli sottostanti.

La legge regolamenta questo tema attraverso l’art. 908 del codice civile, che disciplina anche lo scolo delle acque piovane. Il proprietario di un’appartamento in sostanza ha diritto di far defluire queste acque verso l’appartamento del vicino sottostante in virtù di una ‘servitù di scolo’, purché non gli arrechi danno. Tale diritto può arrivare per contratto, per usucapione o destinazione del cosiddetto ‘padre di famiglia’.

In pratica, per far scolare le acque verso il basso, si può ricorrere sia all’allacciamento ad un pluviale condominiale di scarico, sia con uno  sgocciolatoio che aggetta nel vuoto. Le cose possono essere così fin dalla costruzione dell’edificio (nel caso di servitù destinazione del padre di famiglia), regolate da un contratto che permette lo scolo (servitù per contratto) oppure essere state fatte in un certo momento e nessuno le ha contestate (servitù per usucapione).

Infiltrazioni d'acqua sul terrazzo: come proteggere il balcone dall'acqua

L’impermeabilizzazione liquida

Nel caso in cui la pavimentazione del balcone sia recente e non la si voglia rimuovere per rifare l’impermeabilizzazione, e ad occhio appaia integra e ben ancorata, potete pensare ad una vernice impermeabilizzante che ricopre le piastrelle.

Si tratta di una una ‘guaina’ liquida monocomponete, in genere a base di resina epossidica, di 15 mm massimo di spessore, che si può stendere su diversi tipi di materiale, sia piastrelle ceramiche, che klinker, ma anche cemento o altri rivestimenti. Regolarizza la superficie del terrazzo, riempie eventuali buchi, fratture e dislivelli, e impermeabilizza il tutto.

Tra i suoi pregi, oltre al bassissimo costo al mq, alla velocità di posa (sia sciuga in meno di 24 ore) c’è anche una buona protezione contro muffe e efflorescenze, che con l’umidità si formano dove ristagna o percola l’acqua, danneggiando le strutture. Inoltre, è traspirante, evitando un peggioramento della situazione.

L’aspetto negativo principale è legato alla sua durata. Non è una soluzione definitiva, ma un ‘tampone’ che risolve e limita i danni per un certo numero di anni, sul lungo periodo bisogna pensare a rifare l’impermeabilizzazione.

Ricordate di ripristinare le piastrelle rotte e pulire bene la pavimentazione prima di stendere il prodotto. Se sono presenti muffe o impurità, il risultato potrebbe non essere ottimale.

Guaina impermeabilizzante trasparente

Se non si può eliminare la vecchia pavimentazione, si può applicare sul rivestimento del terrazzo una membrana impermeabilizzante trasparente. Resistente al calpestio, all’usura e agli agenti atmosferici, è una soluzione economica e veloce, che serve anche a rinnovare l’estetica del balcone. Si posa in poco tempo, ma ha una durata limitata negli anni.

Infiltrazioni d'acqua sul terrazzo: come proteggere il balcone dall'acqua

Guaina impermeabilizzante e nuovo pavimento

Un’altra soluzione è fissare direttamente su tutta la pavimentazione una guaina impermeabilizzante elastica e poliuretanica su cui posare un nuovo rivestimento. Questa guaina deve essere applicata anche su una porzione di parete perimetrale. Dopo 24 ore dalla posa, si può incollare il nuovo pavimento.

Il rialzamento della superficie del balcone sarà di alcuni centimetri, per cui bisogna assicurarsi che non costituisca un problema per l’apertura di porte e finestre che danno sul terrazzo.

La giusta pendenza per evitare le infiltrazioni d’acqua sul terrazzo

Avete controllato che il terrazzo abbia la giusta pendenza? Spesso ci si dimentica di questo piccolo particolare, che fa la differenza.L’acqua piovana o le acque grigie per l’innaffiamento o la pulizia del balcone, devono poter essere convogliate in un sistema di scarico ad hoc. Ed è la pendenza a far in modo che questo succeda.

Il rischio di inondare il terrazzo e far arrivar l’acqua perfino in casa è dietro l’angolo, in caso di pendenza inversa.

La pendenza è data dal massetto, sotto la pavimentazione del terrazzo o attraverso la posa di una pellicola ‘portapendenza’ in modo da ottenere una pendenza minima verso dei punti in cui raccogliere l’acqua, che dovranno sempre essere controllati perch potrebbero essere intasati da foglie, polvere e altri materiali. Per i pluviali e altri sistemi di deflusso ci sono delle norme (UNI EN 12056) che fissano tra l’altro la capacità minima di deflusso a 0,03 litri al secondo al mq.

Potete dare la giusta pendenza senza operare sul massetto ma applicando una guaina ‘portapendenza’ su cui fissare un nuovo rivestimento o più mani di resina impermeabilizzante, mantenendola più spessa lungo il muro della facciata e più sottile verso il perimetro esterno del balcone.

Il gocciolatoio in aggetto

Per completare il lavoro di impermeabilizzazione e protezione da ristagni d’acqua, che è poi l’inizio di un processo progressivo di infiltrazione, si può applicare un gocciolatoio che convoglia e fa defluire lontano dai muri, dalla facciata e dal perimetro del balcone, l’acqua presente sul terrazzo.

Profilo perimetrale

Proterrance drain marrone
Infiltrazioni d’acqua sul terrazzo, ecco il profilo perimetrale Proterrace

Un’altra soluzione è l’applicazione di un profilo perimetrale del terrazzo, ce ne sono in alluminio o altri materiali, che salvaguarda i bordi delle piastrelle e garantisce quindi un corretto deflusso delle acque piovane. Questo protegge anche i bordi delle piastrelle del balcone.

Il profilo, per esempio c’è Proterrace Drain, è studiato per facilitare l’evacuazione anche dell’acqua eventualmente già filtrata sotto la pavimentazione, grazie a speciali fori ad asola.

Si può abbinare ad un gocciolatoio in aggetto, che fa defluire l’acqua senza farla cadere nel balcone dei vicini al piano di sotto.

Infiltrazioni d'acqua sul terrazzo

Proterrace Drain è disponibile in sei colori diversi e, grazie alla sua sporgenza limitata, rimane un elegante elemento decorativo dal design moderno.

Per maggiori informazioni sulla linea completa Proterrace vi rimandiamo al sito ufficiale dove troverete altri cinque modelli di profili che risponderanno alla vostra domanda di Come proteggere balconi e terrazze da acqua e infiltrazioni.

Eccovi il sito web ufficiale: www.progressprofiles.com

Rifare l’impermeabilizzazione

Se il vostro terrazzo perde, ci sono degli stillicidi in vari punti, e l’acqua cola su quello del vostro vicino di sotto o sul muro di facciata, senza dubbio la sua impermeabilizzazione è compromessa. Il problema si può risolvere solo rifacendo la membrana di sottofondo. Ma questo richiede la rimozione dell’intero pavimento.

Questo intervento è risolutivo, ma piuttosto costoso, oltre a creare una grande quantità di polvere e la presenza di materiale da smaltire. Se nell’abitazione è in corso una ristrutturazione, questa è la soluzione migliore per risolvere il problema dell’infiltrazion d’acqua sul terrazzo.

Altri consigli per i vostri balconi

Ecco altri utili approfondimenti.

Rossella Vignoli

Sono laureata in architettura presso la facoltà di Architettura di Genova e sono appassionata di soluzioni di arredamento di interni.

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