Tanti consigli per lavare le vostre tende in lavatrice per tutti i materiali
Che detersivi usare e come comportarsi in caso di muffa
Come lavare le tende in lavatrice: le tende attirano polvere e tendono ad annerirsi, soprattutto se in casa si fuma. Ecco la nostra guida pratica.
Contenuti
- Quando lavare le tende?
- Come lavare le tende in lavatrice
- Che detersivi usare per lavare le tende?
- Tende ingiallite: ecco il rimedio
- Muffa nelle tende: ecco cosa fare
- Come lavare in lavatrice le tende in lino
- Come lavare le tende in lavatrice di poliestere
- Lavare le tende in seta
- Curiosità: come pulire le nappe e i cordoli
- Consigli per la lavatrice
Quando lavare le tende?
Dovrebbero essere lavate almeno ad ogni cambio di stagione ma soprattutto dopo l’inverno in modo da togliere il grigio che hanno accumulato e renderle profumate e brillanti.
Per provvedere al loro lavaggio bisogna innanzitutto verificare in quale tessuto sono realizzate le tende e se è possibile lavarle con acqua.
Ecco i nostri consigli per i diversi materiali.
Come lavare le tende in lavatrice
Per lavare le tende dovrete innanzitutto piegarle per bene ed inserirle nella rete per il bucato, che non dovrà essere abbastanza grande per contenerle.
E’ meglio non riempire troppo il cestello della lavatrice.
A questo punto mettere il detersivo liquido nella lavatrice cercando di non usarne troppo, perché una quantità troppo alta richiederebbe un ulteriore risciacquo, rischiando di sgualcire le tende.
Eseguiamo il lavaggio in lavatrice, scegliendo il programma per capi delicati o quello specifico per le tende, presente solo in alcuni modelli di lavatrici, e selezioniamo una temperatura compresa tra i 30 e i 40 gradi centigradi.
Per le tende bianche è consigliato aggiungere nel cestello della lavatrice un cucchiaio di bicarbonato o un cucchiaio di aceto bianco, per ottenere una maggiore luminosità.
Selezioniamo un ulteriore risciacquo prima dell’ultima centrifuga, in modo da eliminare tutti i residui di detersivo. La centrifuga non dovrebbe essere effettuata, ma se non vogliamo rinunciarvi, dovrà essere breve e comprendere non più di 300-400 giri, per evitare che il tessuto si stropicci troppo.
Una volta terminato il ciclo di lavaggio, rimuoviamo subito le tende fuori dal cestello e stendiamole in verticale all’ombra, avendo cura di appenderle nella loro sede quando sono ancora leggermente umide (il peso dell’umidità provvederà a stirarle in modo naturale).
Se al termine del lavaggio stenderete le tende non bisognerà più stirarle; nel caso in cui le tende siano di cotone o di lino, sarà invece necessario stirarle utilizzando l’appretto.
Che detersivi usare per lavare le tende?
Si consiglia l’uso di detersivi a base di ossigeno attivo, sempre seguendo le modalità d’uso riportate sulle confezioni e tenendo conto delle raccomandazioni di lavaggio riportate sull’etichetta delle tende.
La candeggina potrebbe avere un’azione sbiancante ma può rovinare i filati più delicati: non se ne consiglia l’uso per il lavaggio di tende e tendaggi.
Evitiamo di utilizzare l’ammorbidente, poiché contribuisce ad attirare la polvere ma usufruiamo eventualmente, di appositi prodotti presenti in commercio esclusivi per le tende, che formano su di esse un film protettivo.
Per mantenere fresche le nostre tende, nell’attesa del successivo lavaggio un’idea è profumarle ogni tanto, vaporizzando una soluzione a base di acqua distillata e olio essenziale di limone o menta, che scaccia via anche la puzza di fumo. Si consiglia anche di aspirare la polvere durante le pulizie quotidiane con l’adeguato accessorio dell’aspirapolvere.
Tende ingiallite: ecco il rimedio
La nicotina può macchiare le tende siano in cotone, lino o poliestere e rendere il tessuto ingiallito e lasciare anche il cattivo odore. Per lavare le tende ingiallite o ingrigite e farle tornare splendenti e perfettamente deodorate è bene utilizzare un rimedio della nonna.
Sarà il caso di lasciarle nella vasca da bagno in ammollo con una miscela composta da prodotti naturali, come segue:
- 2 cucchiai di sapone di Marsiglia a scaglie
- 2 cucchiai di bicarbonato
- ½ limone spremuto
Versate acqua tiepida e aggiungere il sapone di Marsiglia, il bicarbonato e il limone e mescolate affinchè tutti gli ingredienti si saranno amalgamati e il sapone sciolto.
Immergete le tende nella bacinella con la miscela e lasciate agire in ammollo per due ore ma anche per tutta una notte. A questo punto tiratele su dall’acqua e lavatele in lavatrice come consigliato sopra.
Se volete potete proseguire con il lavaggio a mano, strofinandole un po’ e sciacquandole prima di stenderle.
Muffa nelle tende: ecco cosa fare
Per pulire le tende bianche macchiate di muffa viene consigliato l’uso di una miscela naturale. Vi servirà:
- 4 litri di acqua calda
- Quattro cucchiai di sale grosso
- 4 cucchiai di acqua ossigenata al 3%
Riempite una bacinella, o la vasca, con la soluzione ottenuta e immergetevi le tende. Lasciate a bagno per una notte intera coprendole con una pellicola trasparente e poi lavatele come d’abitudine in lavatrice.
Come lavare in lavatrice le tende in lino
Prima di tutto esistono diversi tipi di lino: il lino garzato, quello stropicciato, il lino-lana e la tela di lino.
Lino garzato
Si tratta di un tessuto leggero a trama larga non difficile da trattare. Se la tenda è molto sporca, consigliamo di iniziare con due risciacqui in lavatrice (con il programma apposito solo risciacquo, senza centrifuga). Nella lavatrice è sempre meglio inserire uno o due teli alla volta per evitare che si stropiccino o che non si lavino in profondità. Possiamo poi procedere al lavaggio vero e proprio usando un detersivo liquido, neutro, senza sbiancanti o additivi. Impostiamo la lavatrice con un programma di lavaggio delicato a 30° e con pochi giri per la centrifugazione (massimo 400). Una volta finito il lavaggio la tenda va appesa dall’alto, in modo che resti tutta stesa.
Tende in Lino stropicciato
Per questo tessuto è possibile aumentare i giri della centrifuga (fino a 800), si può aggiungere un po’ di ammorbidente (così da renderle più morbide) e possiamo riappenderle direttamente alla finestra anche da umide perché non occorre stirarle. Se ci sono delle pieghe nebulizzare con acqua e ammorbidente o con un po di vapore del ferro da stiro.
Lino-lana
Si tratta di una variante in lino più delicata. Bisogna leggere bene le indicazioni del produttore. In genere si possono lavare in lavatrice con un programma di lavaggio delicato (per lana) massimo a 30°. La centrifuga è bene che non superi i 400 giri.
Tela di lino
E’ il tessuto più comune e più resistente. Può essere lavata anche a 40° con un programma delicato. Unico problema è che si si stropiccia molto durante il lavaggio: si consiglia di non centrifugare e di aggiungere un po’ di amido per facilitare la stiratura.
Per l’asciugatura sarebbe meglio appenderle dall’alto, così da farle stare completamente stese e limitare le pieghe.
La stiratura, in questo caso, va fatto con le tende ancora umide, con il ferro a temperatura medio-alta e sempre in senso orizzontale.
Come lavare le tende in lavatrice di poliestere
Le tende in poliestere sono molto più semplici da trattare rispetto ai tessuti naturali e non necessitano cioè di precauzioni particolari.
Si inizia con un doppio risciacquo iniziale, soprattutto se sono tanto sporche o se è passato tanto tempo dall’ultimo lavaggio.
Quindi potete inserirle in lavatrice: è sempre meglio inserire uno o due teli alla volta per evitare che si stropiccino o che non si lavino in profondità.
Il lavaggio va fatto con ciclo delicato (massimo 40 gradi) con una centrifuga leggera (400 giri) ed è sempre bene preferire un detersivo liquido, neutro, senza sbiancanti o additivi.
Molto spesso questo tipo di tessuto non necessita di stiratura: è meglio stenderle sempre dall’alto, senza piegarle, in modo che restino tutte stese; se si vuole, si possono anche riappendere ancora umide e lasciarle asciugare.
Lavare le tende in seta
La seta è un tessuto molto delicato ed è frequente che le indicazioni di lavaggio consiglino di lavarla a secco.
Il misto seta invece si può lavare con un programma molto delicato (30 gradi), senza riempire il cestello, ma lavando uno o due teli alla volta per lasciar respirare il tessuto.
- Meglio usare detersivo liquido, neutro, senza additivi o sbiancanti o amidi.
- Dovete evitare la centrifuga, perché la tenda può rovinarsi o spezzarsi nella tramatura in maniera irreversibile.
Una volta terminato il ciclo di lavaggio, la tenda dovrebbe essere appesa dall’alto, in modo che resti completamente stesa.
Possiamo anche stirarle, a bassa temperatura e senza vapore.
Attenzione, le tende in seta vanno lavate con una certa frequenza, perché la polvere può seccare e rovinare il tessuto.
Curiosità: come pulire le nappe e i cordoli
Le tende con nappe e cordoni sono un elegante complemento dei tendaggi. Il metodo più sicuro per pulire e non rovinare le nappe è quello di ricorrere alla pulizia a secco grazie al talco in polvere.
Versate in un sacchetto di carta 2 cucchiaiate di borotalco, inserite una nappa alla volta, chiudete il sacchetto col pugno e scuotete forte.
La nappa si deve impregnare di talco e con il movimento energico della vostra mano, rilasciare le particelle d’impurità nel sacchetto. Alla fine rimuovete ogni residuo di borotalco ed asciugate con il phon.
Consigli per la lavatrice
Tanti consigli pratici che vi consigliamo di leggere.
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- Tutto sulle etichette per la lavatrice ed il lavaggio a mano per capire il significato dei simboli.
- Come lavare le lenzuola di cotone in lavatrice