Armadi e scarpiere

Guida ai migliori tendiscarpe per mantenere al meglio le calzature nella scarpiera

Molto importante per mantenere più a lungo le vostre scarpe

Speciale tendiscarpe: andiamo a scoprire le migliori forme con molla x calzature. Una ottima scarpiera non basta per garantire una giusta conservazione delle vostre scarpe preferite. Andiamo a scoprire questo utile accessorio, indispensabile in un armadio o nella vostra scarpiera.

A cosa serve un tendiscarpe

Se dovete scegliere un solo accessorio per mantenere le vostre scarpe più a lungo, è lui: il tendi scarpa

Perché?

Basti pensare che durante la loro fabbricazione le vostre scarpe sono montate su una forma.

È questa forma che dà volume alle vostre scarpe.

Quando indossate le scarpe, la pelle si ammorbidisce, si piega e….. si deforma!

Purtroppo si tratta di “deformazioni plastiche” (a differenza, ad esempio, della gomma), ciò significa che lasciano tracce, diventano definitive.

Se non fate nulla, la pelle delle vostre scarpe nel tempo perderà forma e non assomiglieranno più al modello che avete acquistato (in particolare quando la pelle è bagnata è molto deformabile).

Come si può evitare tutto questo?

E ‘molto semplice: mantenendo nella scarpiere le calzature con le forme con molla.

Vi aiuteranno a mantenere le vostre scarpe in buona forma ma hanno anche altri benefici di cui vi parlerò qui di seguito.

Riduce le righe e le pieghe della pelle

Prendendo tendiscarpe della misura giusta (e adattato alla forma delle vostre scarpe) si stringerà la tomaia (dove si formano proprio e righe e le pieghe).

Se il cuoio è ben teso in questo punto tenderà a marcarsi meno profondamente e meno rapidamente.

Inoltre, quando luciderete le vostre scarpe in cuoio, se utilizzate le forme da scarpa potrete “stirare” le pieghe insistendo su questa parte della scarpa.

Così facendo ridurrete le pieghe piano piano sino a farle scomparire.
FOTO A sinistra si vedono le onde sulla pelle mentre a destra (con tirascarpe) la pelle è tesa sulla parte superiore.

Umidità, sudore e…..acari!

Ecco un altro vantaggio per utilizzarli.

Le scarpe sono uno spazio confinato e ristretto.

All’interno si ha un microclima caldo, umido e si generano odori.

Il cocktail perfetto per “rosicchiare” la pelle dall’interno.

Le forme aiutano ad assorbire più velocemente l’umidità e la traspirazione dei piedi e impediscono che le scarpe si degradino troppo velocemente.

Attenzione: se le vostre scarpe hanno preso la pioggia è quindi essenziale farle asciugare con un tirascarpe perché la pelle bagnata è molto malleabile e deformabile.

Inoltre, come alcuni dei vostri vestiti, le scarpe sono un ottimo pasto per gli acari e le tarme.

Il legno (in particolare il cedro) è un repellente naturale per gli acari. Un altro punto a favore per l’utilizzo di un tirascarpe.

Gli odori

Questo aspetto è più aneddotico ma può, nonostante tutto, essere utile: alcuni legni (cedro, ancora una volta) svolgeranno il ruolo di deodorante naturale per le vostre scarpe.

Dove trovarli

Il vostro primo riflesso dovrebbe normalmente essere quello di digitare “tirascarpe” sul vostro motore di ricerca preferito.

A questo punto ne troverete moltissimi:

  • Forme diverse,
  • materiali diversi che vuoi,
  • una vasta gamma di prezzi.

Come scegliere? Cominciamo dai materiali.

Legno o plastica?

Durante la vostra ricerca questa è una delle prime cose che dovete considerare.

I tirascarpe sono disponibili in due materiali:

  • in legno (verniciato o grezzo)
  • o in plastica

Gli amanti della scarpa vi diranno che quelli di plastica sono da evitare assolutamente.

Questo non è del tutto vero.

In alcune situazioni posso assicurarvi che sono molto utili come i portascarpe da viaggio in plastica

Stai andando via per tre giorni per lavoro. Hai una valigia piccola e non vuoi che sia troppo pesante.

Un tendiscarpe di plastica andrà bene per mantenere le scarpe in buona forma per qualche giorno e sono molto più leggeri.

tendiscarpe in plastica
Utile da portarsi in viaggio.

Una volta tornati a casa, sarà sufficiente mettere quelli in legno per qualche giorno per assorbire l’umidità e la traspirazione.

In un mondo perfetto avete quindi a casa un numero di tirascarpe di legno pari a quello delle vostre calzature e almeno un paio di plastica per i vostri viaggi.

Nota: per gli amanti del legno, è possibile trovare anche tirascarpe cavi, così più leggeri di quelli in legno massiccio.

Ma affiniamo ancora la nostra ricerca ……..

Se state cercando un modello in legno, noterete che due essenze ritornano più frequentemente:

  • Faggio
  • Cedro

Quale scegliere?

Dicono che il cedro:

  • ha un odore forte che può essere usato come deodorante.
  • è un repellente naturale per acari e terme.
  • è un agente antimicotico naturale

Per questi motivi  preferisco il cedro rosso crudo. Il di faggio si riconosce dal legno più bianco mentre quelle di cedro rosso sono più rosa.

È una mia scelta, ma il tipo di legno non importa davvero moltissimo, quindi non perderei molto tempo nella scelta.

Non bisogna dimenticare che il tendiscarpe viene utilizzato per mantenere le scarpe in buona forma.

Che si tratti di cedro o di faggio non importa.

Non devono essere invece verniciati, questo è molto importante.

Se il legno viene verniciato perde il suo potere assorbente. In questo caso, potreste anche comprare dei modelli di plastica: svolgeranno esattamente lo stesso ruolo, sono più leggeri e…. più economiche!

I diversi tipi di tirascarpe

Durante la tua ricerca devi aver notato che al di là dei materiali, esistono ganci per scarpe in varie forme, vediamoli insieme.

I tensionatori

Hanno dei ganci di legno con molle abbastanza lunghe per il tensionamento delle scarpe.

tendiscarpe con molla

  • Sono fatti di legno o di plastica.
  • Sono i più economici e questo è il loro unico vantaggio.
  • Non stringeranno bene la pelle e quindi la forma non sarà ottimale.

Risparmiare  non ha molto senso se li comprate apposta per avere scarpe in tensione…

Ma soprattutto il tenditore, nella parte posteriore ha un unico punto di appoggio. A lungo termine questo può danneggiare il bordo della vostra scarpa.

Quindi direi di evitarli, budget permettendo.

I “prima del piede”.

Hanno l’aspetto in foto

Come i tensionatori, il loro vantaggio principale è quello di essere economici. Per quanto riguarda il corretto adempimento della loro funzione, non è purtroppo così.

C’è, tuttavia, una situazione in cui alcune persone li trovano utili: per gli stivali.

Nel caso di stivali combineranno l’uso di una tirascarpe a “piede anteriore” con un tenditore per la parte ascendente della scarpa.

I tendiscarpe “massicci”

Il classico, l’intramontabile.

tendiscarpe massiccio

  • Sono più costosi ma fanno perfettamente il loro lavoro.
  • Assomigliano maggiormente alla forma usata per fare le scarpe.
  • Occuperanno quindi il volume della calzatura e manterranno la pelle in forma.

Inoltre con i due meccanismi (in lunghezza e larghezza) si adatteranno alla maggior parte delle scarpe e svolgeranno perfettamente il loro ruolo sulle vostre diverse paia.

Attenzione: se la molla posteriore è completamente compressa è perché la scarpa è troppo grande e c’è il rischio di deformare le scarpe. D’altra parte, se si può rimuovere troppo facilmente, è troppo piccolo.

Prestare attenzione alla qualità della produzione: non tutti i modelli in legno massiccio sono uguali.

A volte viene utilizzato legno di scarsa qualità. Altre volte, sono i meccanismi che sono fragili e non dureranno a lungo termine.

Tendiscarpe su misura

Sono molto più rari ma sono i migliori. Non hanno svantaggi se non il costo.

La fabbricazione è molto curata, così come le specie di legno utilizzati.

Poiché sono realizzati secondo la forma delle vostre scarpe saranno perfettamente adatte al volume della vostra suola.

Sono molto costosi. Contate almeno 120/150€.

In generale sono adatti per  le scarpe su misura: se avete pagato 1500€ per un paio di scarpe, il minimo che potete fare è offrire loro un tendiscarpa perfetto.

I prezzi

Ma c’è un ultimo dettaglio importante: il prezzo.

Non sono a buon mercato. Contare 30/40€ per coppia circa. Una ventina per i  modelli di plastica.

A proposito, lasciate che vi dia la mia opinione sui tendiscarpe della stessa marca delle vostre calzature: nell’80% dei casi, sono gli stessi di quelli venduti a 30€.

La differenza? il produttore aggiunge una targhetta metallica con il marchio, non ne vale la pena.

L’unico caso in cui si può optare  per una marca è se sono state fatte dalla forma usata per fare le scarpe.

Le offerte su Amazon

Ecco un modello in legno con molla a spirale in legno di faggio sostenibile. Viene offerto come set per 5 paia di scarpe.

Lo trovate in vendita su Amazon al costo di 30 Euro, molto competitivo.

Passiamo ora ad un modello massiccio: da Langer & Messmer, questo Tendiscarpe calzante in legno di cedro ( per uomo e donna ). Va come misure dal 34 al 50.Il costo è circa 30 euro per singolo paio di scarpe.

La nostra opinione: ma ne vale la pena?

Il risultato di questa guida è quindi quello di privilegiare i portascarpe in legno massello grezzo non verniciato.

Quando dico che è un accessorio essenziale,  dipenderà però da due considerazioni a priori:

  • quanto avete pagato per le vostre scarpe
  • come si “consumano” le scarpe

Tanto vale dirlo direttamente:

  • se pagate 100€ o meno per le vostre scarpe, non ha senso investire su un tirascarpe. In questo caso c’è già poca possibilità che le vostre scarpe siano fatte di vera pelle. Questo significa che, anche con tutta la buona volontà del mondo, non dureranno a lungo.

Allo stesso modo se tendete ad acquistare scarpe ogni anno perché i vostri gusti cambiano e vi piace seguire le ultime tendenze, non mi sembra essenziale investire in un tirascarpe.

Non pensatelo come uno snobismo: sto solo cercando di farvi risparmiare.

D’altra parte, se invece siete in queste situazioni:

  • avete speso una somma importante per l’acquisto delle calzature (250/300€ e oltre)
  • le scarpe che si acquista sono un investimento che si desidera mantenere per lungo tempo

non dovete pensarci un attimo, comprateli!.

Altri consigli per le vostre scarpe

Come conservarle in ordine nella vostra casa.

Rossella Vignoli

Sono laureata in architettura presso la facoltà di Architettura di Genova e sono appassionata di soluzioni di arredamento di interni.

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