Asciugatrici

Tutto sull’asciugatrice a gas

Scopriamo come funziona, quanto consuma e le caratteristiche principali

L’asciugatrice a gas è un elettrodomestico indispensabile per chi ha problemi di spazio, garantisce un’asciugatura impeccabile.

Asciugatrice a gas

Supplisce all’impossibilità di stendere i panni all’esterno per mancanza di spazio, per regolamenti condominiali o per ragioni legate al clima.

Tante sono le caratteristiche di questo prodotto, che agevola gli impegni legati al bucato, permettendo di risparmiare tempo dato che I modelli di nuova generazione permettono, di ottenere un bucato perfettamente asciutto e soffice, spesso senza bisogno di stirare i capi.

Scopriamone insieme tutte le caratteristiche e la funzionalità.

Quali sono le caratteristiche di un asciugatrice a gas?

Vediamo subito le caratteristiche principali:

  • Si tratta di un elettrodomestico leggermente meno diffuso rispetto all’asciugatrice elettrica, alimentato a metano o a gas GPL.
  • Il prezzo di acquisto è maggiore rispetto ai sistemi elettrici perché si tratta di asciugatrici più potenti e performanti, più elaborate e più particolari nel funzionamento.
  • A conti fatti, difficile oggi dire se l’asciugatrice a gas risulti  più conveniente sul lungo temine. Questo perché attualmente il costo del gas è maggiore rispetto a quello del consumo elettrico ma  la resa è migliore: se i prezzi del gas dovessero calare allora si, sarebbe più conveniente.

Consiglio: non perdetevi anche il nostro speciale sull’asciugatrice compatta.

Come funziona un asciugatrice a gas?

Si compone di tre sezioni principali: l’impianto di riscaldamento a gas, il tamburo rotante e il tubo di scarico per i vapori.

Quando si avvia l’asciugatrice, il gas viene bruciato in una camera di combustione, generando calore.

L’aria calda viene quindi pompata attraverso uno scambiatore di calore, dove viene riscaldata ulteriormente. L’aria calda viene quindi convogliata all’interno della tamburo dell’asciugatrice, dove viene fatta circolare attorno alle vestiti, asciugandoli.

  • I panni vanno inseriti nell’essiccatoio e dopo avere acceso il bruciatore.
  • In questo momento il tamburo inizia a girare e la rotazione che segue emette aria calda, che va ad asciugare i capi trasformando l’acqua di lavaggio in vapore.
  • Il vapore viene quindi eliminato con un tubo di scarico apposito, che collega l’asciugatrice a gas all’esterno e che deve essere posizionato fuori dalla finestra.

Il processo di asciugatura viene continuato finché i vestiti non sono completamente asciutti. Una volta che i vestiti sono asciutti, l’asciugatrice si spegne automaticamente.

Vantaggi e svantaggi rispetto all’asciugatrice elettrica?

L’asciugatrice a gas raggiunge rapidamente la temperatura adatta per asciugare i capi rispetto al sistema elettrico: possono asciugare i vestiti in meno tempo rispetto alle  elettriche, poiché il gas può produrre temperature più elevate.

Inoltre il gas impiegato è ridotto, quindi ha minori impatti ambientali.

Detto questo, ci sono anche alcuni svantaggi da considerare:

  1. Costo iniziale: le asciugatrici a gas tendono ad essere più costose da acquistare rispetto alle  elettriche.
  2. Installazione: per utilizzare una asciugatrice a gas, è necessario installare una presa di gas o un tubo di alimentazione. Questo può comportare costi aggiuntivi e richiedere l’intervento di un professionista.
  3. Manutenzione: le asciugatrici a gas richiedono una manutenzione regolare, come la sostituzione del filtro a gas e la pulizia della ventola di scarico.

Quanto costa un asciugatrice a gas?

Non è possibile fornire una stima precisa del costo, poiché i prezzi possono variare in base a molti fattori come il marchio, la dimensione, le caratteristiche e la disponibilità del prodotto.

In generale, però, le asciugatrici a gas tendono a costare più delle asciugatrici elettriche a causa della maggiore complessità del loro sistema di funzionamento e del fatto che il gas è solitamente più costoso dell’elettricità.

È importante fare una ricerca accurata e confrontare i prezzi di diverse opzioni per trovare la migliore soluzione per le proprie esigenze e il proprio budget, vedremo di seguito insieme qualche modello.

Quanto consuma una asciugatrice a gas?

Il consumo dipende dal modello e dall’utilizzo. In generale hanno solitamente un consumo di gas compreso tra i 15 e i 30 m3 all’ora, a seconda del modello e delle impostazioni di utilizzo.

Tuttavia, il consumo effettivo può variare a seconda delle dimensioni del carico, del tipo di tessuto e del livello di umidità presente nei vestiti.

È importante leggere attentamente il manuale utente per conoscere il consumo esatto e per settare le impostazioni in modo da ottenere il miglior rendimento possibile. Inoltre, è consigliabile fare regolari controlli delle condutture del gas e mantenere l’asciugatrice in buone condizioni per garantire che funzioni in modo efficiente e sicuro.

Migliori asciugatrici a gas: modelli disponibili

Vediamo adesso una carrellata dei modelli più venduti.

Rinnai Soft

Un modello dal design molto interessante:

  • 6 kg di capacità di carico e disponibilità per l’impiego con gas metano o GPL.
  • Il sistema garantisce risparmio a confronto dell’asciugatura elettrica, è silenzioso e compatto.
  • Ricca di buone caratteristiche tecniche, è proposta al costo di 1240 euro.

Asciugatrice a gas

Whirlpool Dry Soft 

Anche Whirlpool propone una serie di modelli a gas.

  • Si tratta del sistema Dry Soft, che vanta cinque diversi cicli di asciugatura e quattro livelli di temperatura. Il sistema è dotato dello stiro stop per distendere le fibre in fase di asciugatura ed evitare la stiratura dei capi.
  • Interessanti le caratteristiche tecniche, per un’asciugatrice a gas con carico abbondante di 10,5 Kg a gas/metano e votata al risparmio energetico.
  • Il pannello multifunzione silver rende l’asciugatrice a gas Whirlpool molto piacevole. Le funzioni annoverano il segnale di fine ciclo e la presenza di un resistente filtro anti impurità.
  • Informazioni sui costi dell’asciugatrice a gas Whirlpool possono essere richieste presso i rivenditori autorizzati.

Q&A: domande e risposte

Ecco alcune risposte alle vostre domande.

Dove mettere un asciugatrice a gas?

La scelta del luogo dove posizionare l’asciugatrice a gas dipende principalmente dalla disponibilità di una presa di gas e di una presa di corrente elettrica nella stessa stanza.

Inoltre, è importante considerare anche la ventilazione della stanza, poiché l’asciugatrice a gas produce calore durante il funzionamento e ha bisogno di una adeguata ventilazione per evitare il surriscaldamento.

Inoltre dovrebbe essere posizionata lontano da fonti di calore, come ad esempio il forno o il calorifero, e da materiali infiammabili, come ad esempio tende o tappeti.

Tenete presente che l’installazione di una presa di gas o di una presa di corrente elettrica può essere un lavoro complesso che richiede l’intervento di un elettricista o di un idraulico professionista. Prima di procedere con l’installazione, assicuratevi di avere le autorizzazioni necessarie e di rispettare tutte le normative in materia di sicurezza.

La nostra sintesi sull’asciugatrice a gas

E’ un elettrodomestico che viene utilizzato per asciugare i vestiti e altri tessuti dopo il lavaggio.

A differenza delle asciugatrici elettriche, che utilizzano l’energia elettrica per riscaldare l’aria e asciugare i tessuti, le asciugatrici a gas utilizzano il gas come fonte di energia per riscaldare l’aria.

Le asciugatrici a gas sono generalmente considerate più efficienti dal punto di vista energetico rispetto a quelle elettriche, poiché il gas è una fonte di energia più economica (ultimamente meno ma i prezzi si spera scendano ndr) e meno inquinante rispetto all’elettricità.

Tuttavia, per utilizzare un’asciugatrice a gas è necessario avere una presa di gas nella propria casa, che non è presente in tutte le abitazioni.

Inoltre possono richiedere una manutenzione più frequente e più costosa rispetto a quelle elettriche.

Consiglio: ecco la nostra guida su come leggere il contatore del gas.

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Rossella Vignoli

Sono laureata in architettura presso la facoltà di Architettura di Genova e sono appassionata di soluzioni di arredamento di interni.

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