Piani cottura: tutti gli approfondimenti

Piano cottura ad idrogeno, primo prototipo presentato ad EuroCucina 2024 a Milano

Verso una cucina a impatto zero sull'ambiente

Lo sapevate che esiste un piano cottura ad idrogeno? In un mondo sempre più attento all’ambiente e alla sostenibilità, Bosch ha presentato ad Eurocucina 2024 un interressante prototipo di pianio cottura ad idrogeno che fa parte di un progetto di ricerca e sviluppo legato all’utilizzo dell’idrogeno anche per il riscaldamento domestico in Scozia in collaborazione con la Northern Gas Networks.

Contenuti di Piano cottura ad idrogeno, primo prototipo presentato ad EuroCucina 2024 a Milano

Come  può funzionare un piano cottura ad idrogeno

Il funzionamento di un piano cottura ad idrogeno si basa su una tecnologia che sfrutta l’elevato potere calorifico di questo gas.

L’idrogeno viene bruciato in appositi fornelli, generando il calore necessario per la cottura dei cibi senza produrre anidride carbonica o altri gas serra. L’unica emissione è vapore acqueo, rendendo questi piani cottura estremamente sostenibili ed ecologici.

La fiamma sarebbe in realtà trasparente e non visibile ad occhio umano ma per motivi di sicurezza viene aggiunto un innocuo additivo di carbonato di sodio che la rende arancione.

Benefici per l’ambiente

L’adozione e la diffusione di questi piani cottura potrebbe rappresentare un passo significativo verso la riduzione dell’impatto ambientale delle nostre cucine.

A differenza dei tradizionali piani cottura a gas o elettrici o ad induzione quelli ad idrogeno non contribuiscono all’inquinamento atmosferico né all’effetto serra. Inoltre, l’idrogeno può essere prodotto da fonti rinnovabili come l’energia eolica o solare, rendendo l’intero processo di cottura sostenibile e a basso impatto ambientale.

Come funziona il processo di produzione dell’idrogeno?

Il processo di produzione dell’idrogeno si basa sull’elettrolisi dell’acqua utilizzando energia rinnovabile. Ecco come funziona:

  1. Elettrolisi dell’acqua: L’acqua viene sottoposta ad un processo di elettrolisi, che consiste nella separazione delle molecole di H2O in idrogeno (H2) e ossigeno (O2) attraverso l’applicazione di una corrente elettrica.
  2. Energia rinnovabile: L’elettricità necessaria per l’elettrolisi proviene da fonti di energia rinnovabile, come l’energia eolica nel caso del progetto pilota “H100 Fife” in Scozia. Questo garantisce che l’intero processo di produzione dell’idrogeno sia sostenibile e a basso impatto ambientale.
  3. Idrogeno verde: L’idrogeno prodotto attraverso l’elettrolisi alimentata da energie rinnovabili viene definito “idrogeno verde”, poiché la sua produzione non genera emissioni di gas serra.
  4. Stoccaggio e distribuzione: Una volta prodotto, l’idrogeno verde viene stoccato e distribuito attraverso una rete di tubazioni fino alle abitazioni, dove viene utilizzato per alimentare i piani cottura ad idrogeno.
  5. Combustione pulita: Nei piani cottura, l’idrogeno viene bruciato in appositi fornelli, generando calore per la cottura dei cibi. La combustione dell’idrogeno produce solo vapore acqueo come sottoprodotto, rendendo il processo di cottura estremamente pulito ed ecologico.

Il progetto pilota di Bosch in Scozia

Come anticipavo la Bosch sta attualmente testando i suoi piani cottura ad idrogeno nell’ambito del progetto “H100 Fife” in Scozia, gestito dalla società di distribuzione del gas SGN.

L’iniziativa prevede la fornitura di idrogeno verde per il riscaldamento e la cottura a circa 300 appartamenti nelle cittadine di Buckhaven e Denbeath. L’energia necessaria per l’intero processo proviene da pale eoliche, garantendo una produzione completamente sostenibile.

piano cucina a idrogeno
Una cucina a idrogeno con fiamme arancioni dimostrata in una casa modello a Gateshead, nel nord-est dell’Inghilterra, nel 2021. Il colore arancione proviene da un additivo di carbonato di sodio. Foto: Northern Gas Networks

L’azienda sottolinea che lo sviluppo di ulteriori applicazioni in altri paesi dipenderà dalle normative e legislazioni locali ma in tutti i casi rappresenta un importante passo avanti nella ricerca di fonti di energia alternative e a basso impatto ambientale per le nostre case.

Tutto sul piano cottura

Ecco altri utili consigli per aiutarvi a scegliere il migliore piano cottura per le vostre esigenze

Rossella Vignoli

Sono laureata in architettura presso la facoltà di Architettura di Genova e sono appassionata di soluzioni di arredamento di interni.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio