Grandi classici del design

Tutto sulla mitica Poltrona Sacco firmata da Zanotta Gatti, Paolini, Teodoro

Un classico del design Italiano

La mitica Poltrona Sacco disegnata negli anni sessanta a Torino dai progettisti Zanotta Gatti, Paolini, Teodoro e resa famosa agli Italiani dalla gag di Paolo Villagio, nei panni di Fracchia. Un vero classico del design made in Italy, scopriamola meglio.

Klat_Poltrona_Sacco_Zanotta_09-620x420
La Poltrona Sacco di Zanotta non è solo un pezzo di arredamento; è un simbolo di una rivoluzione culturale che ha attraversato il design degli interni. Con la sua forma unica,La Poltrona Sacco di Zanotta: Un Classico Senza Tempo del Design

Nel panorama del design d’interni, pochi pezzi incarnano  infatti lo spirito innovativo e il comfort casual come la Poltrona Sacco di Zanotta.

Questa poltrona, conosciuta anche semplicemente come “Sacco”, è diventata un’icona del design moderno, rappresentando una rivoluzione nel modo in cui le persone percepiscono e utilizzano l’arredamento. In questo articolo, ne esploreremo le caratteristiche uniche, il suo stile distintivo, i materiali utilizzati e la storia affascinante dietro la sua creazione.

Origine e storia della poltrona Sacco

E’ stata progettata nel 1968 da tre architetti italiani: Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro. Questo trio di visionari ha voluto creare un pezzo di arredamento che fosse radicalmente diverso da tutto ciò che era disponibile sul mercato.

Volevano una seduta che si adattasse perfettamente al corpo umano, offrendo un livello di comfort e flessibilità senza precedenti.

I designer hanno proposto un concept rivoluzionario: una poltrona senza una struttura rigida, che potesse cambiare forma per conformarsi al corpo di chiunque la utilizzasse.

La Sacco è stata una delle prime sedute a essere riempita con piccole sfere di polistirolo espanso, una scelta che ha permesso a chi sedeva di plasmare la poltrona a proprio piacimento.

Caratteristiche e Stile della poltrona Sacco

E’caratterizzata da una forma amorfica e da una silhouette riconoscibile. È leggera, versatile e straordinariamente comoda. Può essere posizionata in vari modi, consentendo a chi siede di rilassarsi in posizioni diverse, che vanno dalla seduta verticale al totale abbandono orizzontale.

Lo stile è intrinsecamente legato al periodo di ribellione e libertà degli anni ’60, riflettendo il desiderio di rompere con la tradizione e sperimentare nuove forme di espressione.

La sua estetica casual ma chic si adatta perfettamente agli spazi moderni e giovanili, ma anche a quelli più classici e formali, dove la Sacco può diventare un punto focale di interessante contrasto.

poltrona sacco
Perfetta fusione di design innovativo e relax assoluto, questa poltrona è un must-have per gli amanti dell’arredo di qualità.

Materiali

La scelta dei materiali per la Poltrona Sacco è stata dettata dalla necessità di creare un prodotto leggero e modellabile. Il rivestimento originale era in PVC resistente e durevole, disponibile in una varietà di colori vivaci.

Nel corso degli anni, Zanotta ha introdotto nuove varianti di tessuto, come il poliuretano e il cuoio, mantenendo sempre l’essenza pratica e confortevole del design originale.

Il riempimento in sfere di polistirolo espanso è stato una vera innovazione. Queste piccole sfere permettono alla poltrona di adattarsi al corpo e di ritornare alla forma originale quando non è in uso. Questa caratteristica rende ogni seduta un’esperienza personale e unica.

Chi la produce oggi e quanto costa

Oggi è ancora prodotta da Zanotta, l’azienda italiana di arredamento che ha lanciato il prodotto originale.

Zanotta mantiene gli standard di qualità e di design stabiliti dai creatori della Sacco, assicurando che ogni poltrona sia un esempio di eccellenza manifatturiera italiana.

Il costo di una Poltrona Sacco varia a seconda del materiale scelto per il rivestimento e della dimensione. Il modello base, che resta fedele al design originale, può costare da qualche centinaio di euro fino a oltre mille euro per le versioni realizzate in materiali di pregio come il cuoio.

Altre sedute e poltrone di design

Tanti spunti da non perdere.

Rossella Vignoli

Sono laureata in architettura presso la facoltà di Architettura di Genova e sono appassionata di soluzioni di arredamento di interni.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio