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Fiori per giardino primaverili: quali scegliere?

Speciale Fiori per giardino primaverili: i nostri consigli per la migliore gestione dei fiori in primavera

La primavera è finalmente arrivata e aprile si rivela come il mese ideale per piantare i fori, sia in vaso che nei nostri giardini. Se abbiamo a disposizione un’aiuola e vogliamo decorarla con i fiori possiamo scegliere delle varietà semplici, che non richiedono particolari cure ma che regalano dei meravigliosi effetti cromatici con la loro presenza. Prima di procedere a piantare i fiori, se non lo abbiamo ancora fatto dobbiamo ripulire il terreno dai sedimenti dell’inverno e quindi togliere tutte le erbacce che si sono accumulate, ne avevamo parlato in dettaglio qui: Come preparare il giardino per la primavera

Procediamo quindi a movimentare il terreno e, se vogliamo ad applicare un concime naturale che arricchisce il terreno e lo risveglia dal letargo invernale. Preferiamo prodotti biologici, o affidiamoci al semplice stallatico, che concima alla perfezione la terra e si propone bio compatibile. Una volta sistemato il terreno possiamo affidarci alla piantagione.

Fiori per giardino primaverili: le varietà consigliate

Ecco alcune varietà di fiori che possiamo piantare e che non necessitano di particolari cure durante la stagione primaverile ed estiva.

Il crocus: questo fiore è molto bello e tenero, chiede di essere piantato in zone non eccessivamente soleggiate e richiede di essere bagnato ogni dieci giorni circa.

Le margherite: anche questo bel fiore può essere piantato nel giardino e assicura una buona crescita . Si tratta di un fiore molto green, in quanto non richiede acqua ma preferisce quella piovana, cresce bene nelle zone soleggiate e può essere piantata anche in vaso, per poi essere ricoverata negli spazi interni durante i periodi freddi, con l’accortezza di riservarle una posizione soleggiata anche negli ambienti interni.

Il glicine. Se disponiamo di una parete possiamo piantare una bella pianta di glicine, che per il primo anno magari non darà molti fiori, ma che dal secondo anno in poi darà vita ad una scenografica porzione di verde, che crescerà in modo esponenziale con il passare degli anni. Il glicine è una pianta rampicante, per cui chiede di essere appoggiata ad un sostegno perché la crescita sia regolare.

La petunia. Le petunie e le cugine surfinie sono fiori adorabili, spesso impiegati per adornare i balconi e le terrazze. Il periodi di fioritura vanno da maggio ad ottobre ma se la stagione autunnale è mite possono protrarsi anche per il mese di novembre. Splendide se scelte in versioni multicolor, le petunie possono essere piantate a terra o anche in vaso e chiedono un’irrigazione continua, in quanto sono molto soggette a rinsecchirsi. Queste piante amano la luce ma ricordiamoci quindi di annaffiarle con continuità, soprattutto durante i mesi più caldi dell’anno.

La strelitzia. Si tratta di una pianta scenografica, originaria dell’Africa che assomiglia ad un uccello tropicale. Questa pianta ama il sole e teme il gelo, per cui viene spesso piantata nelle serre. Si tratta di un vegetale molto imprevedibile, che può crescere rigoglioso oppure limitarsi ad rimanere fermo, anche per alcuni anni. Con pazienza, la strelitzia può però regalare risultati incredibili, soprattutto se la si annaffia con abbondanza e la si concima con attenzione.

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