Tutto sulla pittura idrorepellente per interni

Ideale sia per il bagno che per la cucina

Elena06/06/2017

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Con pittura idrorepellente o impermeabile per le pareti si intende una particolare tipologia di vernice che grazie ad un processo specifico di lavorazione chimica può essere resistente all’acqua.

La pittura idrorepellente viene impiegata nei locali più umidi come la cucina e il bagno in quanto la sua composizione non è attaccabile dalla condensa e quindi può resisterle senza scrostarsi o rovinarsi.

Un’altra caratteristica è la sua capacità di non formare sedimenti di muffe e batteri.

Attenzione: questa tipologia di pittura non trattiene l’umidità. Spesso la presenza di ponti termici fra interno ed esterno porta ugualmente alla formazione della muffa anche se gli ambienti sono trattati con questo speciale prodotto.

Eccovi i suggerimenti per scegliere la pittura idrorepellente più adatta per dipingere i vostri ambienti.

Pittura idrorepellente per interni: bello questo bagno le cui pareti sono state trattate con pittura idrorepellente

Come scegliere la pittura idrorepellente

Eccovi tutti i nostri consigli su come scegliere la pittura idrorepellente per interni, che come abbiamo visto è particolarmente indicata nei locali bagno e cucina.

La prima regola si basa sull’analisi delle pareti e dell’umidità dell’ambiente.

Se l’ambiente si rivelasse molto umido, in quanto ricco di ponti termici, vecchio nella struttura e localizzato in una città o in un paese particolarmente umidi, la pittura idrorepellente può non rappresentare la scelta ideale per la totalità delle pareti.

Certamente alcune porzioni di muro possono essere dipinte: si consiglia di utilizzare un rivestimento in ceramica e quindi di definire il tutto con questa una pittura dalla natura idrorepellente.

In questo modo si possono ‘limitare i danni’ e scongiurare il più possibile la formazione della muffa nelle pareti.

I vantaggi

I vantaggi della pittura idrorepellente risiedono quindi nel suo potere impermeabile

Può essere applicata in diverse superfici:

sugli intonaci
sui muri già verniciati
su fondi a base di pittura al quarzo.

Si utilizza anche sui cementizi che solitamente non possono essere trattati con altre tipologie di pittura.

Il risultato ottenuto in questi casi si rivela in ogni caso opaco: la pittura può essere scelta in molte varianti di colore per dare vita a risultati molto piacevoli dal punto di vista stilistico.

Consiglio: leggete anche i nostri suggerimenti sull’impermeabilizzazione del terrazzo.

Le quantità necessarie

La seconda regola per come scegliere la pittura idrorepellente risiede nella quantità.

Solitamente serve un litro di prodotto ogni 5 metri quadri da dipingere con due mani di colore.

La pittura idrorepellente deve essere diluita con la quantità di acqua indicata nella confezione
Prima di stenderla bisogna scrostare il muro e uniformarlo con gli appositi strumenti.
Va quindi applicata con pennelli di varie dimensioni e lasciata asciugare per almeno 5 ore. Al termine di questo periodo è possibile applicare la seconda e definitiva mano.
La pittura idrorepellente richiede di essere lasciata asciugare per almeno 24 ore prima di occupare il locale.
La temperatura ideale per la sua stesura va dai 10 gradi fino ai 30 gradi: la stesura ideale avviene nei periodi primaverili, quando non è particolarmente umido o freddo ed il calore non può seccare la pittura prima che sia asciutta.

A conti fatti la regola d’oro per come scegliere la pittura idrorepellente si basa sulla valutazione che interessa gli spazi e anche le qualità dell’ambiente.

In caso di situazioni molto umide, essa deve essere preferita alle altre tipologie di pittura, ma sempre abbinata con rivestimenti che siano in grado di supportarla nelle definizione degli ambienti.